“Opportunità e sfide nell’Europa dei 25”. E’ il titolo dell’iniziativa dedicata ai rapporti tra Emilia Romagna e Ungheria che si svolge tra oggi e sabato a Modena, Sassuolo e Rubiera.

Partecipa una delegazione ungherese di oltre cinquanta persone, composta da amministratori locali, imprenditori, esponenti del mondo culturale e universitario, proveniente dai territori che hanno rapporti di gemellaggio o amicizia con Comuni modenesi o emiliani: Bacs-Kiskun, Szeged, Pecs, Debrecen e Kesckemet.

La manifestazione, che prevede lavori seminariali su diversi temi (dallo sviluppo dell’economia locale alla futura Costituzione europea, dal confronto sulle politiche sociali agli scambi culturali e nel campo della formazione professionale), è promossa dall’Aiccre dell’Emilia Romagna, l’associazione di enti locali che si propone di dare “nuovo impulso allo sviluppo e alla riqualificazione delle relazioni di scambio e di gemellaggio con l’Ungheria, nella prospettiva appunto del suo ingresso nell’Unione europea” spiegano i promotori.

Collaborano al convegno la Provincia di Modena e diversi Comuni: ai modenesi Sassuolo, Novi, Cavezzo, Campogalliano, Serramazzoni si aggiungono Rubiera e i bolognesi Budrio e Casalecchio di Reno.