Tempo, creatività e risorse proprie, questo hanno deciso di donare le socie del Club Zonta International di Reggio Emilia all’Arcispedale Santa Maria Nuova, in occasione delle prossime Festività.

Sabato 13 Dicembre alle ore 16.00, nell’atrio superiore dell’ospedale cittadino, verrà inaugurata “NATIVITÀ ZONTA” l’opera pittorica che la socia Zonta Club Enrica Simonazzi, pittrice e disegnatrice, ha creato con la tecnica della c.d. esplosione pittorica e che abbellirà lo spazio di accoglienza per tutto il periodo delle festività.
Il progetto, realizzato in collaborazione con l’Arcispedale Santa Maria Nuova, nasce con l’intento di essere vicini, in giorni che dovrebbero essere dedicati alla serenità ed alla gioia, a tutte le persone e le famiglie che vivono momenti di difficoltà legati allo stato di salute ed anche a tutti i professionisti ed operatori che in Ospedale lavoreranno anche durante i giorni festivi.
L’opera, realizzata in forma di polittico su un paravento che raggiunge quasi quattro metri metri di larghezza e supera i due metri di altezza, rappresenta un omaggio alla tecnica pittorica di Antonio Allegri, detto il Correggio, e raffigura diversi richiami a realtà vicine a noi quali i paesaggi locali e personaggi che, noti nel contesto reggiano ed in quello internazionale, rivestono una valenza simbolica.

Il Club Zonta International, di cui la sede di Reggio Emilia, fondata nel 1986, è espressione locale, si distingue per l’impegno nella solidarietà sociale, nel miglioramento dello status educativo e culturale delle donne, nella promozione dei diritti civili nei paesi in cui opera. Molte le inziative dedicate, negli anni, al sistema sanitario locale ed all’Arcispedale Santa Maria Nuova in particolare.
L’opera verrà messa all’asta da Zonta Club al termine delle festività ed il ricavato sarà devoluto a favore della accoglienza e cura dei bambini affetti da patologie neoplastiche.
Per tutte le persone auspichiamo che questa interpretazione della Natività possa rappresentare un augurio di Festività Serene.

L’opera
La realizzazione del polittico è ispirata alle opere dell’illustre artista Antonio Allegri, detto il Correggio che nella cittadina in provincia di Reggio Emilia visse e morì (1489-1534). L’autrice Enrica Simonazzi, reggiana, insegnante di arte e disegno, ha inteso richiamare la tecnica con la quale l’Artista cinquecentesco metteva “in luce” i personaggi principali dei dipinti ed il rilievo che dava agli squarci paesaggistici.
L’opera rappresenta la Natività e mostra all’orizzonte il profilo della Provincia reggiana: il Monte Cimone, il Monte delle Tre Croci, ad Albinea, la ricostruzione del Castello di Canossa con i colli matildici, la Pietra di Bismantova ed il Monte Ventasso, oltre alle Vele progettate dall’architetto catalano Santiago Calatrava che contraddistinguono, da oltre un anno, l’ingresso a Reggio Emilia per chi proviene da fuori.
I personaggi che compongono il quadro ritraggono volti nei quali sono riconoscibili persone note nel contesto reggiano ed in quello internazionale che rivestono, per ragioni diverse, una valenza simbolica.
Il polittico è realizzato in forma di paravento di dimensioni complessive cm 230 di altezza e cm 384 di larghezza.
La tecnica utilizzata è quella della esplosione digitale su tela pittorica. La monocromia, resa con la antica e nel contempo modernissima tecnica del pennino a china, richiama il colore distintivo dello Zonta Club international.