Ancora due anziane di Bologna sono finite ieri nel mirino dei truffatori che, in un primo caso hanno fallito il raggiro, mentre nel secondo sono riusciti a compiere l’inganno.
Il primo episodio è avvenuto poco dopo le 14 in via Spartaco dove una 73enne, che stava per salire a bordo della sua auto è stata avvicinata da un giovane con l’accento campano al volante di una macchina scura. L’uomo ha raccontato alla donna di essere un amico del figlio al quale era appena successo un incidente stradale.
Con questa scusa, del tutto inventata, il truffatore ha cercato di farsi consegnare dall’anziana 1.200 euro che sarebbero servite, ha raccontato, a riparare l’auto del congiunto. La donna, però, si è subito insospettita e ha chiamato il figlio che, oltretutto, non è in possesso di una vettura. Quando l’anziana ha chiamato il ragazzo al telefono e sul posto è transitata un’auto della Questura, il truffatore ha capito che il colpo stava sfumando e si è dato alla fuga.
E’ andato invece a segno il raggiro di due donne che hanno architettato una truffa ai danni di una 84enne domiciliata in via Pezzana.
Poco dopo le 14 una ragazza mora con i capelli corti ha bussato alla porta della pensionata, fingendo di essere una sua conoscente e intavolando un’improbabile conversazione, per poi andarsene.
Subito dopo alla porta dell’anziana si è presentata una complice, bionda che, spacciandosi per una vicina di casa, ha messo in allarme la signora raccontandole che la donna con i capelli scuri è una nota truffatrice e che occorre subito fare un controllo per verificare che non abbia portato via del denaro. L’84enne si è lasciata convincere e ha accompagnato la complice in camera da letto.
E’ bastato un attimo di distrazione della vittima, per permettere alla truffatrice di afferrare il contante e darsi alla fuga.
Entrambi gli episodi sono stati denunciati alla Polizia.