A Finale Emilia un comitato di cittadini, “Rinnova Finale”, avrebbe intrapreso una “dura battaglia” nei confronti della società Sorgea Servizi, che gestisce la distribuzione del gas, inoltrando una segnalazione all’Autorità per l’energia elettrica e il gas (AEEG) perché “…vigili come garante super partes su Sorgea Servizi, responsabile di aver sottratto soldi ai cittadini e che ora non sembra convinta a restituirli per intero…”.


Ne dà notizia il consigliere regionale Andrea Leoni (FI-PDL) in un’interrogazione, in cui evidenzia che “Sorgea Servizi sarebbe accusata di aver applicato tariffe più elevate rispetto a quelle imposte dall’Authority, che, riconosciuto il danno, ha disposto che la società in questione eroghi i rimborsi relativi al periodo 1 gennaio 2005-31 marzo 2007, mentre per il periodo successivo, 1 aprile 2007 – 1 luglio 2008, la tariffa applicata è ancora sub judice”.

Sorgea Servizi – scrive Leoni – intende invece rimborsare gli utenti, relativamente al primo periodo, “solo a febbraio 2009, nonostante dal luglio 2008 siano scattati gli interessi sul dovuto”, la società, infatti, avrebbe previsto un “esborso che varia tra i 760mila ed i 925mila euro”, mentre “al momento” avrebbe “a disposizione solo 250mila euro”.

Considerando che in altri Comuni, soci di Sorgea Servizi, come Nonatola e Ravarino, sarebbe stata richiesta l’indizione di un Consiglio comunale straordinario per fare luce sulla vicenda, Leoni chiede alla Giunta regionale se sia a conoscenza di questo ‘caso’, quale giudizio ne dia, se non ritenga di dover vigilare perché quanto accaduto non debba ripetersi, in che modo Sorgea Servizi intenda reperire i fondi per i rimborsi, a chi siano da ascrivere le responsabilità per i fatti citati, se il caso delle ‘bollette gonfiate’ abbia interessato solo i comuni di Finale Emilia, Nonantola e Ravarino o anche altre località dove opera la società in questione e, nel caso, in quali comuni si siano verificati episodi analoghi di ‘bollette gonfiate’”.