Fim-Fiom-Uilm hanno deciso di proclamare il blocco dello straordinario e della flessibilità e un pacchetto di 8 ore di sciopero da articolare nelle Aziende a seguito della rottura del tavolo di Trattativa per il Rinnovo del CCNL Federmeccanica-Assistal.
“Grave è la volontà di Federmeccanica e di Assistal di voler cambiare le regole del modello contrattuale che nella sostanza significa nessun aumento certo per i prossimi anni ma tutto legato all’andamento dell’inflazione – affermano le Segreterie Territoriali di Fim-Fiom-Uilm Bologna – Insignificanti sono state le risposte per quanto riguarda la stabilizzazione dei contratti di lavoro precari, come del resto non è stata data alcuna disponibilità per quanto riguarda la riduzione dell’orario di lavoro, per noi elemento significativo per affrontare una situazione industriale difficile.
Sono mancati passi in avanti anche su altre importanti parti normative: tra i principali welfare, previdenza formazione e inquadramento professionale, salute e sicurezza, appalti.
Su queste basi era per noi impossibile continuare il confronto” – aggiungonoi.
A livello territoriale Fim-Fiom-Uilm Bologna hanno deciso di articolare le 8 ore di sciopero in
tutte le Aziende che applicano il CCNL Federmeccanica-Assistal nella seguente modalità: nella settimana dal 9 al 14 dicembre 2024: 2 ore di sciopero con presidi nelle zone industriali e davanti ai cancelli delle principali fabbriche bolognesi; nella settimane dal 15 dicembre 2024 al 10 gennaio 2025: 4 ore di sciopero da articolare nelle singole aziende su indicazione delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU).
Nelle Aziende prive di rappresentanza sindacale unitaria le 4 ore di sciopero saranno così articolate: 2 ore a fine turno il giorno 18 dicembre 2024 e 2 ore a fine turno il giorno 8 gennaio; nella settimana dal 13 al 15 gennaio 2024: 2 ore di sciopero con presidi nelle zone industriali e davanti ai cancelli delle principali fabbriche bolognesi.
Le Comunicazioni di articolazione degli scioperi saranno affisse e comunicate ai lavoratori dalle Rappresentanze Sindacali Uniterie (RSU) nelle singole Aziende.
Nelle Aziende prive di Rappresentanza Sindacale Unitaria, le Segreterie di Fim-Fiom-Uilm Bologna invieranno comunicazione con l’articolazione degli scioperi su base territoriale, con l’indicazione del presidio a cui partecipare nella zona industriale più vicina.
“E’ ora di mobilitarci per conquistare un Contratto Nazionale che ambisca ad affrontare le grandi sfide che il nostro sistema industriale sta attraversando, investendo sul lavoro e sulle professionalità, intervenendo per migliorare la condizione di chi lavora, ridisegnando una società più giusta, inclusiva e con una redistribuzione della ricchezza equa” – concludono le Segreterie Territoriali di Fim-Fiom-Uilm Bologna.