Dopo la trattativa dello scorso ottobre tra l’amministrazione comunale e il gestore – spiega l’assessore a Bilancio e Tributi, Maria Teresa Benotti – viene effettuato un ulteriore passo avanti verso una tariffa rifiuti effettivamente puntuale. Abbiamo puntato, infatti, a rendere più equa la distribuzione dei costi del servizio, contribuendo a ridurre il ‘prepagato’, in presenza di una dimostrata minore quantità di rifiuti indifferenziati prodotta, secondo quanto rilevato dalle statistiche di Geovest.

La riduzione del ‘prepagato’ in fattura consentirà così di evitare di pagare anticipatamente una quota di rifiuto indifferenziato che potrebbe poi non essere effettivamente prodotta. Nel caso venisse invece prodotta, il pagamento verrà recuperato con il conguaglio, l’anno successivo. Segnalo anche l’introduzione dello Sportello Online, disponibile nell’arco dell’intera giornata per fornire informazioni e svolgere anche attività che precedentemente richiedevano di recarsi presso gli uffici preposti, ad esempio per attivare o disattivare l’utenza”.

 

Tariffa Puntuale: oltre il 90% delle utenze domestiche di Finale Emilia svuota una quantità di rifiuti inferiore rispetto ai litri/svuotamenti prepagati, suggerendo che la maggior parte delle famiglie non utilizza appieno il volume minimo addebitato in fattura e che rappresenta, di fatto, un canone base del servizio indipendentemente dalla quantità effettivamente conferita.

Pur non variando la frequenza del servizio, la riduzione del volume minimo prepagato comporterà un beneficio diretto per le utenze, riducendo la quota produzione calcolata in fattura.

L’obiettivo è quello di creare un sistema sempre più equo, dove i costi del servizio sono distribuiti in base alla produzione effettiva di rifiuti. Questo anche per incentivare la riduzione dei rifiuti indifferenziati, migliorare la qualità della raccolta differenziata rendendo i cittadini più consapevoli dell’impatto dei loro comportamenti sul costo del servizio.

 

Per i cittadini, è previsto il conteggio di un numero minimo di svuotamenti annui del bidone grigio in base al numero di componenti del nucleo famigliare.

Per le imprese, è previsto il conteggio di un numero minimo di svuotamenti/ritiri annui che variano in base alla volumetria del contenitore dell’indifferenziato scelto.

Calendario rifiuti: nel 2025 il calendario rifiuti diventerà più green! Infatti, non sarà più consegnato a casa ma si potrà scaricare e stampare dal sito www.geovest.it o consultare nella App Ataldegmè, progettata per offrire un’esperienza ancora più utile e pratica. Per chi non riuscisse a consultarlo on-line è possibile richiederlo allo Sportello Tariffa Rifiuti o all’URP del Comune.

Il calendario rifiuti, un importante strumento per la raccolta porta a porta per visualizzare in modo semplice e chiaro i giorni stabiliti per esporre i propri rifiuti e tante informazioni utili come le regole del servizio, indirizzi e orari di apertura del Centro di Raccolta, le corrette modalità di esposizione dei contenitori e tanto altro.

Sportello online: tra le novità troviamo anche il nuovo Sportello online di Geovest disponibile 24 ore su 24 con nuovi servizi digitali che permetteranno di verificare gli svuotamenti del rifiuto indifferenziato, i conferimenti al Centro di Raccolta, i propri dati personali, lo stato dei pagamenti ma anche effettuare una nuova iscrizione, variazione o cessazione di un’utenza e tanti altri servizi tutto in un solo click.

Per accedere allo sportello online su www.geovest.it/sportello-on-line basterà utilizzare le credenziali presenti nella fattura rifiuti.

Per chiarimenti è sempre possibile contattare il numero verde 800276650 o scrivere a info@geovest.it