Otto associazioni del territorio coinvolte, che, con la regia del Comune di Castelfranco Emilia, hanno predisposto una raccolta firme per l’elevazione in Compagnia dell’attuale Tenenza dei Carabinieri della città. In un periodo in cui la sicurezza è al centro dell’attenzione collettiva, l’Amministrazione comunale di Castelfranco Emilia sta portando avanti un’importante iniziativa volta a potenziare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio.

L’obiettivo è l’elevazione della Tenenza dei Carabinieri a Compagnia, un passo significativo per garantire un ambiente sempre più sicuro per la comunità. La raccolta firme è promossa da CNA, CIA, Coldiretti, Confagricoltura, Confcommercio, Confesercenti, CISL e Lapam Confartigianato. È possibile sottoscrivere la petizione su change.org al seguente link, https://www.change.org/p/elevazione-della-tenenza-dei-carabinieri-di-castelfranco-emilia-a-compagnia, oppure digitando sulla barra di ricerca “Elevazione della Tenenza dei Carabinieri di Castelfranco Emilia a Compagnia”. In alternativa si può firmare la proposta in presenza presso le sedi dei soggetti promotori nei comuni di Castelfranco, Bomporto, Nonantola, Ravarino e San Cesario. La raccolta firme è attiva dal primo novembre al 15 gennaio.

Questa proposta non nasce da un’esigenza contingente, ma si inserisce in un quadro di programmazione strategica per la sicurezza pubblica, mirata a rispondere efficacemente alle sfide della criminalità diffusa. Il sindaco di Castelfranco, Giovanni Gargano, ha già incontrato più volte i rappresentanti del Ministero dell’Interno, tra cui il suo titolare attuale, Matteo Piantedosi, e la dott.ssa Maria Teresa Sempreviva, Capo di Gabinetto al Viminale, per presentare le istanze di elevazione e discutere le potenzialità di tale progetto. Nei vertici presso il Ministero il sindaco ha sottolineato più volte l’importanza di avere una Compagnia dei Carabinieri, che non solo garantirebbe una maggiore efficienza operativa, ma permetterebbe anche di rispondere in modo più tempestivo alle richieste di intervento da parte dei cittadini. L’attuale Tenenza, se elevata a Compagnia, potrebbe beneficiare di risorse più consistenti e di una struttura operativa più articolata, con conseguenti vantaggi in termini di sicurezza pubblica.

Oltre agli incontri formali, l’Amministrazione ha attivato una serie di azioni concrete per supportare la richiesta di elevazione. Sono stati redatti e presentati vari documenti ufficiali, incluse delibere e mozioni approvate dai Consigli comunali di Castelfranco Emilia, degli altri Enti dell’Unione del Sorbara e Spilamberto. Questi atti attestano l’ampio interesse sociale riguardo alla necessità di migliorare la presenza delle forze dell’ordine sul territorio. Non solo: l’Amministrazione ha espresso – e ribadisce – la volontà di farsi carico dell’intervento, costruendo, a proprie spese, gli spazi idonei a ospitare la Compagnia dei Carabinieri.

«L’importanza di questo progetto – sottolineano dal Comune di Castelfranco Emilia – è accentuata dalla crescente richiesta di sicurezza da parte dei cittadini, che esigono risposte concrete e visibili. L’elevazione a Compagnia dei Carabinieri non solo aumenterebbe il presidio quantitativo delle forze dell’ordine, ma permetterebbe anche l’implementazione di politiche di prevenzione più efficaci, volte a ridurre la criminalità e a migliorare il controllo del territorio. Ed è proprio seguendo uno schema di collaborazione tra diversi soggetti che abbiamo immaginato progetti come quello degli Street Tutor e del Controllo di Vicinato, che però hanno lo scopo di affiancare chi opera in divisa per la sicurezza del territorio, su tutti Carabinieri e Polizia locale».

«La posizione strategica di Castelfranco Emilia e l’aumento di produttività e popolazione richiedono una risposta adeguata in termini di sicurezza e controllo del territorio – affermano congiuntamente le associazioni – . Negli ultimi anni, abbiamo assistito a una crescita significativa di fenomeni criminali, tra cui l’incremento dei reati contro le persone e il patrimonio, il diffondersi della devianza giovanile e l’espansione delle attività legate alla criminalità organizzata. Per queste ragioni, riteniamo essenziale la trasformazione dell’attuale Tenenza dei Carabinieri a Compagnia, garantendo una presenza più capillare delle Forze dell’Ordine, in grado di rispondere alle nuove esigenze di sicurezza. Sosteniamo la decisione dell’Amministrazione di farsi carico dei costi per la realizzazione di una sede idonea per la Compagnia dei Carabinieri. Questo progetto rappresenta una concreta opportunità per migliorare la qualità della vita di cittadini e imprese, rendendo il territorio più sicuro e attrattivo. La raccolta firme rappresenta uno strumento di partecipazione democratica essenziale per sensibilizzare le istituzioni competenti e favorire l’adozione di questa misura necessaria per il territorio».