Con il volto travisato si sarebbe introdotto nel cortile di una privata abitazione con l’intento di consumare un furto su autovettura. Il proprietario, udendo dei rumori si affacciava alla finestra sorprendendo il ladro e, dopo aver allertato il 112, usciva fuori casa per bloccare il ladro che nel frattempo era entrato all’interno dell’autovettura della vittima impossessandosi del danaro in contante riposto all’interno, circa 140 euro. Il malvivente, vistosi scoperto, allo scopo di garantirsi la fuga, usciva dall’autovettura spingendo la vittima che cadeva a terra e ingaggiando con lui una colluttazione tanto da arrecargli lesioni poi giudicate guaribili in 10 giorni.
Nel frattempo arrivavano i militari correggesi, che sentita la vittima, e alla luce della flagranza di reato, con le accuse di rapina impropria e lesioni personali hanno arrestato il presunto ladro, un 33enne del Pakistan, in Italia senza fissa dimora, ristretto a disposizione della Procura reggiana. Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.