Sostenere la partecipazione dei rumeni residenti a Modena ai prossimi appuntamenti elettorali nel proprio Paese, a partire dall’utilizzo di una sala comunale come seggio per le elezioni presidenziali e parlamentari. È il principale impegno assunto dal Comune di Modena nell’incontro che si è svolto a Palazzo comunale, venerdì 18 ottobre, nel quale il sindaco Massimo Mezzetti ha accolto la Console generale della Romania a Bologna Laura Nicoleta Nasta.
Per la Console, in carica da gennaio 2024, la visita rappresenta il primo impegno ufficiale nel territorio di Modena, dove sono oltre 12 mila i rumeni residenti in provincia, di cui 3.438 vivono nel capoluogo, impegnati principalmente nel settore biomedico e dell’assistenza domestica a persone fragili.
L’incontro in Municipio ha rappresentato l’occasione per iniziare una conoscenza e uno scambio in vista di future collaborazioni tra il Consolato e il Comune di Modena, soprattutto sul fronte economico, sociale e culturale, rilanciando relazioni istituzionali già attive. Tra il 2007 e il 2012, infatti, sono state avviate delle collaborazioni tra il Comune di Modena e alcune città della Romania, nell’ambito di progetti su risorse energetiche, trasporto pubblico locale e violenza di genere, finanziati da risorse Ue. Proprio il percorso d’ingresso della Romania nell’Unione Europea, avvenuto a gennaio 2007, era stato sostenuto anche dalla Provincia di Modena con un progetto di collaborazione con la Provincia romena di Brasov avviato l’anno prima.
Il dialogo in Municipio ha permesso soprattutto di affermare, nel quadro delle relazioni internazionali stabilite, il sostegno di Modena alla partecipazione democratica dei rumeni residenti in città alle prossime elezioni presidenziali e parlamentari, in programma da fine novembre, mettendo a disposizione una sala comunale per esprimere il voto.
Nasta è al vertice del Consolato Generale della Romania a Bologna da gennaio 2024 che, oltre all’Emilia-Romagna, ha competenze territoriali anche in Toscana, Marche e Repubblica di San Marino. Nel servizio diplomatico romeno dal 2020, ha operato anche presso l’Ambasciata della Romania a Londra.
Al termine dell’incontro, il sindaco ha donato alla Console una cartella contenente immagini della Modena di fine Settecento e una copia del volume “Modena Effetto notte” di Franco Fontana, ricevendo in cambio una bottiglia di vino rumeno e un disco musicale.