Hanno vissuto per giorni all’interno di uno stabile abbandonato, senza cibo e acqua, in mezzo a rifiuti ed escrementi. È quanto accaduto a due cuccioli di pastore belga malinois recuperati ieri dalla Squadra Amministrativa della Polizia Ferroviaria di Bologna, durante un controllo all’interno di un ex casello ferroviario di proprietà del Gruppo Ferrovie dello Stato, nella periferia bolognese, in località San Giorgio di Piano.
Gli agenti, impegnati in una serie di controlli lungo le linee ferroviarie finalizzati a contrastare le occupazioni abusive degli stabili in disuso di proprietà di Ferrovie dello Stato, una volta entrati nell’edificio hanno trovato un 21enne straniero, senza fissa dimora, che ha raccontato ai poliziotti di essere il padrone di uno dei due cani e di dormire saltuariamente all’interno del caseggiato abbandonato. L’uomo, trovato anche in possesso di un coltello, è stato denunciato per invasione di terreni ed edifici, abbandono di animali e possesso ingiustificato di arma da taglio.
I due cuccioli, inizialmente spaventati, si sono fatti infine avvicinare dai poliziotti che li hanno sfamati, portati all’esterno e poi affidati ad un centro veterinario per le cure necessarie.