Da settembre l’Ufficio di informazione e accoglienza turistica estende la propria apertura al pubblico 7 giorni su 7, offrendo nuovi servizi e migliorando la diffusione delle informazioni attraverso il sito ufficiale www.reggioemiliawelcome.it.
La nuova gestione dello Iat R–Reservation, così definito dalla normativa regionale, è stata assegnata dal Comune di Reggio Emilia al raggruppamento temporaneo di imprese composto da AR/S Archeosistemi società cooperativa e Itinere srl – Incoming Tour Operator, che gestirà il servizio per i prossimi 3 anni.
L’orario dello Iat-R sarà ampliato per garantirne l’apertura tutti i giorni settimanali. I nuovi orari sono i seguenti, a partire da settembre 2024:
dal 1° marzo al 31 ottobre:
– Lunedì dalle ore 10 alle 13
– Dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 18.30
dal 1° novembre al 28/29 febbraio:
– Lunedì chiuso
– Dal martedì alla domenica dalle ore 10 alle 17.
L’obiettivo è quello di lavorare sul territorio reggiano mettendo a valore l’esperienza che Archeosistemi e Itinere hanno acquisito in tanti anni di attività turistico–culturale su diversi ambiti, attraverso anche la valorizzazione di personale locale.
Alla base del posizionamento turistico di Reggio Emilia, c’è l’idea di un’offerta peculiare che consenta di abbracciare più tipologie di vacanza e soggiorno, coniugate in uno Slow Mix, nel segno di un ritorno a quella semplicità in grado di sorprendere con i propri dettagli. In questa ottica saranno valorizzate e rafforzate tutte le forme di partenariato già esistenti, che hanno grande valore e garantiscono anche il posizionamento distintivo della Destinazione Reggio Emilia.
“Abbiamo la necessità di avviare una politica attiva del turismo, ponendola al centro del nostro lavoro – ha dichiarato l’assessora a Economia urbana con delega al Turismo, Stefania Bondavalli – per rendere la nostra città sempre più attrattiva e in grado di accogliere nel migliore dei modi i visitatori. I luoghi legati alla cultura, alla musica, al Tricolore, il tema di Reggio Children e quello dell’accessibilità, l’enogastronomia con i nostri prodotti tipici, i luoghi di interesse (dai Musei Civici alla Basilica della Ghiara, dalla Stazione AV Mediopadana al Centro internazionale Loris Malaguzzi per fare qualche esempio) possono consentire a Reggio Emilia di giocare un ruolo primario, presentandosi come città del contemporaneo, innovativa ma al tempo stesso legata alla propria storia, dove l’accoglienza autentica rappresenta un segno distintivo”.
Il progetto, che ha tra i suoi principi fondanti anche quelli dell’inclusione e della partecipazione, si svilupperà su 5 filoni: esperienze, pacchetti turistici, eventi, visite guidate, merchandising.
“Abbiamo deciso di esternalizzare il servizio – ha spiegato l’assessora Bondavalli – anche per coinvolgere gli operatori locali e per raccogliere proposte e incanalarle in un progetto di coesione e sviluppo turistico che includa tutti gli attori del territorio”.
Faranno parte di questo progetto guide turistiche ed escursionistiche, esercenti, albergatori, produttori locali, musei per la creazione di vere e proprie esperienze, che aiutino a valorizzare il city brand ‘RE: Reggio Emilia Welcome’.
Inoltre, la Destinazione Reggio Emilia verrà proposta a partner nazionali e internazionali attraverso pacchetti turistici studiati e ideati su misura, valorizzando le eccellenze locali e partecipando a fiere di settore nell’ambito di una strategia di sviluppo commerciale volta a proporre il prodotto ‘Reggio Emilia’, al fine di attrarre turisti italiani ed esteri.
Tra i nuovi servizi proposti, ci sono visite guidate alla città a tema che hanno l’obiettivo di far interiorizzare la reputazione di destinazione turistica della città non solo dal pubblico e dagli operatori che costruiscono questa realtà, ma anche da tutta la cittadinanza, che è prima ambasciatrice della propria terra.
Percorsi che naturalmente offriranno la possibilità di mettere in relazione il centro storico con i luoghi della provincia, nell’ottica di una visione che tenga insieme il territorio reggiano.
Particolare attenzione verrà rivolta alla comunicazione. L’attività si svilupperà attorno all’idea di trasmettere attraverso siti web e canali social racconti, notizie, informazioni, emozioni, suggestioni, segnalazioni, storie, esperienze che Reggio Emilia può regalare.