La vita di San Geminiano, patrono di Modena, e il profondo legame che ebbe con la sua città sono il tema principale della visita guidata alla Ghirlandina che, insieme alla salita alla Torre, include anche la spiegazione del fianco meridionale del Duomo ed è in programma sabato 27 luglio, alle 19.
La visita, aperta a un massimo di 25 persone, è organizzata dalla cooperativa Ars/Archeosistemi con il servizio Promozione della città e turismo del Comune di Modena. Per partecipare è necessario prenotarsi sul sito VisitModena (www.visitmodena.it/it/esperienze/esperienze-artecultura/visite-tematiche-alla-torre-ghirlandina-2024). Il ritrovo dei partecipanti è nella biglietteria della Ghirlandina, in via Lanfranco, alle 18.45 per il pagamento del ticket d’ingresso. La visita durerà circa 45 minuti.
Il percorso illustra la storia di San Geminiano, patrono della città, vissuto nel IV secolo dopo Cristo e sepolto in quella che attualmente è la cripta del Duomo. La cattedrale, infatti, fu costruita proprio sul luogo dove fu sepolto il santo, una necropoli appena al di fuori della cinta muraria della città romana di Mutina.
La vita del santo, che fu presto venerato anche come esorcista, i miracoli che gli sono attribuiti, le leggende che lo accompagnano saranno raccontati attraverso le sculture della parte meridionale del Duomo, le formelle sull’architrave della Porta dei Principi e la lastra marmorea di Agostino di Duccio, che fu allievo di Donatello. Anche la Ghirlandina in origine era dedicata a San Geminiano e quando fu ultimata, nel 1319 dall’architetto Enrico da Campione, al suo interno vennero poste le reliquie del santo a protezione della città e dei modenesi.
I biglietti per la visita guidata si pagano direttamente alla biglietteria della Torre, il giorno stesso della visita. L’ingresso alla Torre costa 3 euro; il ridotto 2 euro (per bambini e studenti dai 6 ai 26 anni, over 65 e gruppo di almeno 10 persone); gratuito per bambini fino ai 5 anni, per persone con disabilità e per i loro accompagnatori, guide e interpreti, insegnanti che accompagnano classi.
Maggiori informazioni allo Iat Ufficio Informazione e accoglienza Turistica, piazza Grande 14, tel. 059 203 2660, e sul sito www.visitmodena.it