Un incontro di voci, di sensibilità e di strumenti per riproporre la musica immortale di Crosby, Stills, Nash & Young, il gruppo che ha dato voce e colonna sonora all’America del 1969, quella di Woodstock e dell’età dell’Acquario, che coltivava un sogno americano diverso.
Brani come Ohio, Alabama, Southern Man, Woodstock, Almost cut my hair, Chicago, Teach your children: sono ancora parte dell’immaginario di chi ha vissuto la musica come forma d’arte ma anche come grande affresco sociale.
5 WAY STREET è la band composta da cinque musicisti reggiani innamorati di quel feeling e di quella musica che sognava di cambiare il mondo. E ci proveranno, almeno per una sera, giovedì 25 luglio all’Anfiteatro dell’Osservatorio Astronomico di Iano, in via Ca’ Signori 3/a Iano di Scandiano. A partire dalle ore 21 (ingresso 8€ adulti, gratis per i bambini fino a 7 anni), Giampaolo Corradini (voce e chitarra), Follon Brown (chitarra e voce), Gianni Campovecchi (tastiera, chitarra e voce), Riccardo Vecchi (basso e voce) e Moreno Barbieri (batteria) terranno il concerto inaugurale di questa formazione che mescola tre veterani della scena reggiana ad una sezione ritmica composta da due dei migliori musicisti della nuova leva.
Cavalcate elettriche alternate a ballate acustiche, canzoni che spaziano da tematiche di protesta a immaginari onirici, che alternano il sogno personale a quello collettivo, che coltivava l’ambizione di avere un mondo senza guerre e ingiustizie. In quegli anni si chiedeva che la musica fosse gratis: oggi lo è, ma non è andata proprio come si sperava.
A fine concerto sarà possibile osservare le stelle con i telescopi dell’Osservatorio.