Il sindaco di Castel Maggiore, Luca Vignoli, interviene su una situazione complessa che si è venuta a creare per la gestione finanziaria del comune:
“Abbiamo iniziato a prendere le misure alla situazione di bilancio del nostro comune, e ci troviamo subito ad affrontare una congiuntura particolarmente delicata.
Da un lato le scelte del governo nazionale, che con la legge di bilancio 2024 impongono ai comuni un lavoro di revisione della spesa pubblica (la cosiddetta spending review) con un’analisi dell’efficienza e dell’efficacia della spesa per acquisti di beni e servizi e che per noi significa un taglio per due anni di circa 90.000 euro all’anno e 70.000 all’anno per i tre anni successivi.
Dall’altro ci troviamo ad affrontare le ricadute del bilancio dell’Unione, che, principalmente a causa dell’aumento dell’utenza e della fine dei contributi Covid, segna un pesante deficit nella salvaguardia degli equilibri di bilancio, che sarà trattata dal Consiglio dell’Unione già in questo mese di luglio, e ci obbliga ad intervenire, già quest’anno e ancor più nei prossimi, per sostenere la spesa per garantire servizi alla persona adeguati alle esigenze dei più fragili: questo significa per noi dover reperire 400.000 euro all’anno senza neanche la certezza di riuscire a tenere ferme le tariffe.
Il bilancio di previsione 2025, cui si lavorerà da settembre per l’approvazione in Consiglio comunale a dicembre, dovrà quindi affrontare il problema di reperire quasi 500.000 euro in più per la spesa corrente.
Affrontiamo dunque la prima grande sfida del nostro mandato amministrativo, ma vogliamo considerare la crisi come un’opportunità per aprirsi al futuro, anche con una riqualificazione della spesa e delle entrate, individuando le misure idonee a tale scopo. Vogliamo rivedere la gestione del patrimonio comunale in modo che abbia una sua sostenibilità.
Affrontiamo una realtà complessa, perché dietro ad elementi di forza, come l’assenza di debiti e mutui, si profilano problemi come quelli che vi ho evidenziato e che non erano fino ad ora entrati nel discorso pubblico.
Ritornando al programma che i cittadini hanno premiato con il loro voto, abbiamo l’opportunità di aprire subito il ragionamento sulla sostenibilità finanziaria del nostro Comune, e vogliamo farlo mettendoci in gioco insieme alla comunità, coerentemente con il nostro progetto, perché solo così si possono cambiare le cose e affrontare le sfide.
Non c’è un passato migliore da rimpiangere, non c’è un presente in cui sopravvivere, per noi c’è solo un futuro da costruire oggi, insieme, con trasparenza sui problemi e condivisione delle possibili soluzioni”.