Visita a Maranello dei bambini saharawi. Dieci bambine e bambini provenienti dal Sahara Occidentale sono stati accolti in Municipio nella mattinata del 22 luglio dal sindaco Luigi Zironi e dall’assessore al welfare Davide Nostrini. Insieme a loro gli accompagnatori e rappresentanti di associazioni che partecipano al progetto “Piccoli ambasciatori di Pace” che da alcuni anni vede l’accoglienza estiva dei piccoli in comuni emiliano-romagnoli e in provincia di Modena.
Dopo la visita in Comune, il pranzo presso Ortinsieme a Gorzano. Dieci bambini, sei bimbi e quattro bimbe di nove anni sono arrivati in Italia lo scorso 8 luglio dal campo dei rifugiati Saharawi di Tindouf in Algeria e sono ospiti dell’Associazione di solidarietà con il popolo saharawi “Kabara Lagdaf”. Altri due si trovano a Modena per cure mediche, accompagnati dalle rispettive madri, a “Casa di Fausta” grazie alla collaborazione con Aseop. Nel periodo di permanenza è prevista una vacanza al mare, con Auser Ravenna, e altri incontri istituzionali nei comuni del modenese. Oltre alle visite mediche e, se necessario, controlli più approfonditi grazie alla tessera sanitaria rilasciata dalla Regione Emilia-Romagna, durante la loro permanenza i bambini possono svolgere tante attività, dalle gite nel territorio ai laboratori di pittura e di uso dell’argilla fino alle lezioni per aggiustare le biciclette e imparare i cartelli stradali. La partenza verso l’Algeria sarà il 21 agosto. Originari del Sahara occidentale, dal 1975 i saharawi sono costretti a vivere nei territori occupati dal regno del Marocco, che non ne riconosce l’indipendenza, e nei campi profughi allestiti nel deserto algerino.