I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bologna, unitamente ai colleghi della Stazione Carabinieri di Bologna Navile che li hanno coadiuvati nelle ricerche, nella serata del 12 luglio scorso hanno eseguito un Decreto di fermo d’indiziato di delitto emesso dalla Procura della Repubblica di Bologna per la rapina e il sequestro di persona avvenuto il 15 giugno precedente ai danni di una donna in via dell’Arcoveggio.
Si tratta di un 24enne che la mattina del 15, indossando una pettorina raffigurante la scritta security, dopo avere avvicinato la vittima chiedendole di mostrare il ticket del parcheggio ubicato nei pressi di una casa di cura, al fine di impossessarsi della sua vettura, sotto la minaccia di una pistola (risultata poi essere a salve) la costringeva a risalire sul mezzo. Dopo averla anche percossa sul volto, procurandole delle lesioni, abbandonava la donna in una via di Bologna, fuggendo a bordo del mezzo.
Le accurate e immediate indagini condotte sotto la direzione dell’Autorità giudiziaria Bolognese, hanno consentito ai militari del Nucleo Investigativo di risalire all’autore del violento crimine e di sottoporlo a fermo di polizia giudiziaria, dopo averlo rintracciato nel Comune di Anzola. Lo stesso si trova ora presso la Casa Circondariale “Rocco D’amato” di Bologna, a seguito della convalida del fermo.