“L’assessore Elisa Cavallini ha fatto bene a ricordare, nella sua lettera di dimissioni, tutto ciò che è stato realizzato in questi tre anni nei settori di sua competenza, e in particolare per quanto riguarda la Cultura, a dimostrazione che anche in questi ambiti abbiamo rispettato ciò che il programma elettorale, a suo tempo condiviso, aveva individuato come indirizzi strategici. La proposta di ‘Finale città della musica’, la valorizzazione del rapporto con Alma Finalis che ci ha portato alla convenzione con la Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia, l’ideazione di un evento come la ‘Dolce vita’, la riproposizione di Finalestense, Festa della Sfogliata, Festival Noir, An ghin gò, l’organizzazione del Cinema sotto le stelle a Casumaro e tante altre iniziative sono lì a dimostrare che, nonostante le difficoltà, abbiamo raggiunto e consolidato risultati importanti, grazie anche all’attenzione che abbiamo sempre posto nella ricerca di formule e attività innovative.
Tutto ciò dimostra anche come quanto sostenuto nel comunicato diffuso da Fratelli d’Italia sia pura e semplice propaganda, smentita dai risultati certi che questa amministrazione in questi ambiti ha ottenuto.
Da parte mia provvederò con sollecitudine e risolutezza all’individuazione del nuovo assessore. Oltre a ciò, come progetto politico e amministrativo, il sindaco e la giunta continueranno nell’opera di coinvolgimento partecipato delle diverse aree culturali e politiche presenti nella nostra comunità, valorizzando e ampliando la collaborazione tra partiti e aree civiche, secondo la formula che nel 2021 ci ha consentito di vincere le elezioni amministrative.
Concludo sottolineando come per stare in questa comunità politica occorra condividere questo tipo di impostazione. Un orientamento che presuppone un dialogo e un confronto costante, specialmente quando ci sono opinioni diverse, guidati però dalla volontà di arrivare sempre a una sintesi condivisa”.