L’Emilia-Romagna saluta il Tour de France. Domani la tappa Piacenza-Torino, l’ultima prima del passaggio in Piemonte e da qui in Francia. Si avvia così a conclusione la straordinaria avventura del Grande Depart, per la prima volta dall’Italia, a 100 anni esatti dalla prima vittoria tricolore alla Grande Boucle di Ottavio Bottecchia nel 1924.
Una straordinaria avventura, non solo sportiva, in una regione in cui lo sport è anche un’occasione di condivisione e di incontro tra le persone. Oltre che un importante strumento di valorizzazione del territorio. E il ciclismo è uno sport tra i più amati e seguiti.
“Salutiamo la Carovana del Tour e i campioni che in questi tre giorni appassionanti hanno reso l’Emilia-Romagna protagonista del panorama sportivo internazionale- ha sottolineato il presidente della Regione Stefano Bonaccini-. Un grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla organizzazione e al successo di questa straordinaria manifestazione. Senza l’impegno di tutti, a partire dai Comuni e da quanti si sono prodigati senza risparmiarsi sul territorio, tutto questo non sarebbe stato possibile. La Grande Partenza del Tour de France rappresenta senza ombra di dubbio la consacrazione della Sport Valley emiliano-romagnola e il coronamento di un impegno per lo sport, da quello di base ai grandi eventi, che questa Regione ha portato avanti con determinazione in questi anni”.
Un territorio protagonista
Firenze-Rimini; Cesenatico-Bologna; Piacenza-Torino. Tre tappe e oltre 600 chilometri di percorso, con 38 località attraversate. Questi i numeri della Grande Partenza Firenze/Emilia-Romagna del Tour de France. Per l’Emilia-Romagna una straordinaria occasione di visibilità, con un indotto da 30 milioni di euro e 150mila presenze turistiche stimate. E secondo i primi dati con picchi fino al 90% delle camere disponibili già prenotate nelle città toccate dalla Carovana gialla.
Il via alle 11,15 da Viale Malta
Lo start dalla città emiliana è previsto alle ore 11,15 da Viale Malta (mentre due ore prima è previsto il via della Carovana pubblicitaria). I ciclisti attraverseranno il centro cittadino per poi percorrere la Via Emilia e proseguire verso Rottofreno, Sarmato, Castel San Giovanni. Dopo 20 km lasceranno la regione per dirigersi verso il traguardo di Torino.
Un percorso significativo che include il passaggio per Tortona in omaggio a Fausto Coppi, al quale è dedicata la tappa, e che prende in prestito alcune delle strade della Milano-Sanremo: 231 km, interamente in pianura, per una tappa tutta da velocisti.
E per tributare una degna accoglienza ai campioni del Tour, a Piacenza fino al 1^ luglio Piazza Cavalli si colora di giallo con Palazzo Gotico illuminato da un videomapping dedicato alla tappa piacentina. Tra le iniziative realizzate anche la copia della Tour Eiffel fatta di pane nella forma tipica della treccia piacentina, davanti al Municipio.