Dopo il successo della prima edizione, torna in provincia di Bologna dall’11 al 21 luglio “Spaesaggi Festival”. La manifestazione culturale, organizzata dal Comune di Grizzana Morandi e dall’Unione dei Comuni dell’Appennino Bolognese con la collaborazione della Regione Emilia-Romagna, vedrà dieci serate di musica e intrattenimento con le esibizioni, gli spettacoli e incontri di oltre 100 artisti provenienti da tutto il mondo, con eventi diffusi in tutto il territorio di Grizzana Morandi.

Spaesaggi Festival, nato dall’unione delle parole “paesaggio” e “spaesamento”, è parte del progetto pilota “Da Campolo l’arte fa Scola”, finanziato dall’Unione europea-Next Generation EU, progetto Pnrr, all’interno degli investimenti in capo al Ministero della Cultura e attuato dal Comune di Grizzana Morandi in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna per contribuire allo sviluppo culturale e turistico della zona.

Nella sua prima edizione, nel 2023, Spaesaggi ha ricevuto un’ottima accoglienza coinvolgendo oltre 4mila persone in nove giorni di programmazione. Il dettaglio delle esibizioni e degli spettacoli è stato presentato questa mattina in Regione, presenti l’assessore alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, Mauro Felicori, il presidente Egea e direttore artistico di Spaesaggi Festival, Claudio Carboni, e il direttore artistico di Spaesaggi Festival, Carlo Maver.

“Con questa seconda edizione del Festival Spaesaggi la cultura amplia la propria proposta anche sull’Appennino- ha commentato l’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori-. Grizzana Morandi e Campolo sono fra i 20 borghi italiani scelti come prototipo di un’idea di sviluppo dell’Appennino, e cioè riappropriandosi delle tradizioni produttive, sviluppando l’agricoltura e i servizi ma anche implementando cultura e digitalizzazione. Quest’ultima- ha aggiunto- permetterà a tutti di lavorare, anche vivendo immersi nella natura e la ricca offerta culturale che l’accompagna farà la differenza. Un festival di musica popolare come Spaesaggi, crescendo anno dopo anno si integra nel territorio favorendo un turismo legato alla natura e alle tradizioni, a complemento della progettualità e di tutte le altre iniziative messe in campo”.

“Grazie al progetto rigenerazione culturale, sociale ed economica del borgo di Campolo e del suo territorio quale progetto pilota della Regione, sostenuto in particolare dall’assessore Felicori, il Comune di Grizzana Morandi ha avuto un’occasione unica di rilancio di un Territorio partendo dalla valorizzazione della sua stessa essenza- ha detto il sindaco di Grizzana Morandi, Franco Rubini-. Con grande soddisfazione comunico che grazie ai cantieri di Campolo, Palagio e Rocchetta verranno avviate attività divulgative e formative rivolte non solo alla comunità, ai visitatori e turisti ma anche a studenti e professionisti di vari ambiti tecnici, artistici e culturali. Inoltre annuncio che il progetto si arricchisce dell’acquisto di un immobile alla Scola, che assicura al Comune uno spazio pubblico all’interno a questo borgo storico”.

Il Festival si prefigge di far scoprire attraverso la musica luoghi unici e suggestivi come la Rocchetta Mattei, il Borgo la Scola, annoverato tra i più belli d’Italia, Montovolo e Campolo, cuore del progetto pilota selezionato dalla Regione Emilia-Romagna.

La direzione artistica è a cura di Egea Records, Claudio Carboni e Carlo Maver, da anni impegnati nell’organizzazione di festival nell’Appennino bolognese e non solo.

 

Il Festival

Il primo concerto, in programma per l’11 luglio, sarà quello di Dargen D’Amico con il tour di “Ciao America”, titolo dell’ultimo album pubblicato il 2 febbraio da Island Records, a cui seguirà Mônica Salmaso, una delle voci di spicco della scena musicale brasiliana contemporanea, insignita del prestigioso Prêmio da Música Brasileira. Ci sarà anche Gabriele Mirabassi, tra i massimi virtuosi del clarinetto, il cui talento ha brillato accanto a nomi come Richard Galliano, Enrico Rava, Stefano Bollani; e poi il celebre percussionista indiano Trilok Gurtu, collaboratore di John McLaughlin, Jan Garbarek, Joe Zawinul, Nana Vasconcelos. E ancora il musicista ivoriano Aly Keїta, famoso per la sua maestria con il balafon e punto di riferimento della world music contemporanea; Enrico Pieranunzi, pluripremiato pianista e compositore jazz con una lunghissima carriera alle spalle, unico musicista italiano ad aver suonato più volte nello storico “Village Vanguard” di New York, registrando anche un album con Marc Johnson e Paul Motian.

Un aspetto di grande rilievo all’interno del festival è la componente didattica, resa possibile grazie agli stage di formazione orchestrale e bandistica realizzati in collaborazione con il Conservatorio “Martini” di Bologna sotto la direzione di Aurelio Zarrelli e agli stage rivolti ai tecnici audio e luci guidati da importanti figure professionali del settore, Stefano Melone e Mariano De Tassis.

 

“Da Campolo l’arte fa Scola”

Il progetto pilota è entrato ufficialmente nella fase operativa il 23 maggio scorso, con la consegna dei lavori alla rete di imprese che si è aggiudicata la gara di appalto per gli interventi di recupero degli edifici del borgo di Campolo e del Compendio del Palagio, gruppo di edifici rurali di origine storica adiacenti alla Rocchetta Mattei.

Gli edifici restaurati e riqualificati accoglieranno gli spazi in cui prenderanno dimora le attività disegnate dal Comune di Grizzana Morandi, selezionate quale progetto pilota dall’Emilia-Romagna nell’ambito del Pnrr, che punta sull’arte e sulla cultura per innescare la riattivazione sociale ed economica di questa area dell’Appennino bolognese. In particolare, nel Compendio del Palagio i lavori si concentreranno sui capitoli del progetto dedicati alla formazione in campo artistico: qui verranno realizzate aule per la didattica musicale e occasioni formative nell’ambito dell’edilizia e del restauro, una sala prove e uno studio di registrazione, oltre a nuovi spazi di accoglienza al servizio della Rocchetta.

In fase conclusiva i lavori di messa in sicurezza delle aree esterne e della Limonaia della Rocchetta Mattei e di riqualificazione della Casa museo di Giorgio Morandi, tornata al suo aspetto originario così come il pittore l’ha voluta. Assegnati anche i lavori di restauro dell’ala arabo-moresca della Rocchetta Mattei, a seguito dei quali verranno avviati eventi collegati al restauro.

 

Per assistere agli spettacoli

Spaesaggi Festival è un evento che fa parte di Bologna Estate 2024, cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana – Territorio Turistico Bologna-Modena, e di Montagna Mia, iniziativa dell’assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, realizzata da Ater Fondazione e agenzia Bunker srl di Modena.

I concerti a ingresso libero non hanno bisogno di prenotazione, fino a esaurimento posti. Per info e prevendite: www.spaesaggi.it – info@spaesaggi.it Tel. 3295652996 Possibilità di acquisto direttamente sul posto. I concerti si terranno anche in caso di maltempo.