Se ne andava a zonzo dopo aver alzato il gomito, alla guida di una vecchia station wagon sotto sequestro e senza assicurazione. Non si è fatto mancare nulla o quasi, il 50enne residente in provincia di Reggio Emilia fermato alcuni giorni fa in via Roma a Sala Baganza in provincia di Parma, durante un servizio serale della Polizia locale dell’Unione Pedemontana Parmense, capace in un colpo di collezionare sanzioni per oltre 2.500 euro, la confisca del mezzo e il taglio di 10 punti della patente. Patente che ora verrà sospesa da tre a sei mesi, ma che potrà essere anche revocata, visto che si trovava al volante di un veicolo sequestrato.
Erano circa le 21, quando la pattuglia ha notato l’auto ferma a fari spenti sulla carreggiata in via Maestri. Gli agenti, incuriositi dalla strana sosta, si sono subito avvicinati per chiedere al conducente se ci fossero dei problemi. L’uomo, in evidente stato di ebbrezza, ha risposto farfugliando scuse improbabili, dopodiché è ripartito e imboccando via Roma zizzagando. La pattuglia lo ha subito seguito e fermato, scoprendo che oltre ad essere alticcio, era alla guida di un veicolo sotto sequestro e senza assicurazione.
«Ancora una volta i nostri agenti hanno dimostrato preparazione ed efficienza – sottolineano il presidente dell’Unione Pedemontana, nonché sindaco di Sala Baganza, Aldo Spina, e la prima cittadina di Collecchio, Maristella Galli –. Notizie come queste testimoniano l’attenzione alla sicurezza da parte degli operatori e delle operatrici della nostra Polizia locale. Sicurezza che per noi amministratori è da sempre una priorità, come testimoniato dagli interventi messi in campo per rafforzare il Corpo».
Un rafforzamento che, spiega l’assessore alla Sicurezza dell’Unione e sindaco di Traversetolo, Simone Dall’Orto, «si è concretizzato con l’assunzione di sei nuovi agenti che prenderanno servizio a partire dal primo luglio andando a risolvere un problema di organico al quale, fino ad oggi, gli uomini e le donne della nostra Polizia locale hanno sopperito con abnegazione e spirito di servizio. Per questo – conclude Dall’Orto – ancora una volta rivolgo a loro un grande ringraziamento per il servizio che rendono quotidianamente alla nostra comunità».