Ammonta a 3,2 milioni di euro l’investimento di AIMAG sul depuratore di San Marino, di cui la Giunta comunale ha approvato in via tecnica il progetto esecutivo: un intervento per rendere più efficiente l’impianto di via Bertuzza, in particolare per quanto riguarda l’insufflazione per ossidazione.
I lavori, che rientrano nel Piano degli Investimenti dell’ATERSIR (“Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i servizi idrici e rifiuti”), saranno interamente finanziati da AIMAG quale ente gestore del servizio idrico integrato, nell’ambito del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e precisamente nella “Missione 2 – Rivoluzione verde e transizione ecologica”.
Lo scopo è adeguare il comparto biologico dell’impianto di depurazione intercomunale (oltre a Carpi serve infatti anche Soliera, Campogalliano e Correggio): saranno sostituiti i rotori di areazione superficiali (sistema “Mammut” ad asse orizzontale) con un sistema a insufflazione da fondo vasca, costituito da pannelli a membrana microforata alimentati da soffianti di nuova fornitura.
La batteria di soffianti sarà installata avendo cura di garantire una macchina di riserva attiva per la massima flessibilità gestionale. I pannelli di distribuzione dell’aria verranno fissati direttamente al fondo della vasca per garantire la massima “sommergenza” e il miglior rendimento possibile di trasferimento dell’ossigeno; verrà inoltre adeguato il sistema di miscelazione per la fase di denitrificazione e mantenimento in sospensione della biomassa, mediante l’installazione di nuovi miscelatori “elettrosommersi”.
I benefici di queste migliorie saranno innanzitutto un significativo risparmio energetico e un processo di depurazione ancora più efficace.