La Comunità solare di Casalgrande festeggia il primo compleanno e, in occasione della Giornata della Terra, propone a tutti gli interessati una serata di riflessione e approfondimento sul tema del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili.
Mercoledì 24 aprile 2024, alle ore 21, presso la sala civica ‘Gino Strada’ in piazza Ruffilli a Casalgrande, il professor Leonardo Setti, ricercatore dell’Università di Bologna, parlerà di transizione energetica, di cosa si può fare per affrontare il grave problema del cambiamento climatico e del futuro esaurimento dei carburanti fossili, partendo dalle nostre case, dalle nostre scelte quotidiane di mobilità, dai nostri stili di vita.
Sarà anche l’occasione per fare un bilancio di un anno di vita della Comunità solare di Casalgrande, collegata, insieme a decine di altre comunità in Italia, alla piattaforma di scambio energia solare che è fa riferimento al Centro per le Comunità solari, di cui il professor Setti è fondatore.
Il relatore e i componenti della Comunità solare di Casalgrande saranno lieti di dare informazioni e chiarimenti a quanti desiderano diventare ‘cittadini’ solari’ per cogliere le opportunità offerte dalla transizione energetica e vivere in modo più sostenibile.
L’ingresso è libero e gratuito.
Il Centro per le Comunità Solari è un’associazione privata senza scopo di lucro, spin-off dell’Università di Bologna, nata nel 2015 con il compito di studiare e sviluppare strumenti utili per accompagnare le famiglie nella transizione energetica verso un ‘mondo solare’ cioè alimentato da energia rinnovabile.
I cittadini solari forniscono dati sui consumi energetici, sui dispositivi e sui loro stili di vita e il Centro elabora questi dati per poterli consigliare su come possono risparmiare ed inquinare meno.
In particolare è impegnato a: insegnare alle persone come si può cambiare fornitore, come fare una pianificazione domestica energetica, come riqualificare casa o comprare un’auto elettrica, sviluppare ed ottimizzare gli strumenti necessari alla transizione energetica in rapporto alle esigenze delle famiglie; costruire Città Solari che rispettino l’ambiente e l’uomo attraverso la gestione delle risorse a km0 e attraverso il recupero degli scarti che si traduce in nuovi prodotti; sensibilizzare su come il benessere si possa declinare attraverso il progresso tecnologico in una sharing economy, cioè un’economia di condivisione.