Fiorano Modenese ricorda il 79° anniversario della Liberazione, con le celebrazioni ufficiali giovedì 25 aprile e con due iniziative collegate, una martedì 23 aprile, al BLA, con il professor Luca Baldissara dal titolo “25 aprile, la fine e gli inizi” e l’altra sabato 27 aprile a Villa Cuoghi, con la narrazione spettacolo “Una donna fuori dal comune. Suor Alberta tra Fiorano e Marzabotto”.
Nella mattinata di giovedì 25 aprile, il programma delle celebrazioni prevede alle ore 9.00 il raduno delle autorità, con Anpi, Associazione dell’Arma e Associazione Combattenti. Alle 9.30 la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Fiorano e alle 10.30 la posa della corona al Monumento ai Caduti in piazza Ciro Menotti, con l’accompagnamento della banda Flos Frugi e il discorso del Sindaco. Infine alle ore 11.00 la posa al cippo dei partigiani, all’ingresso del centro sportivo Menotti. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Sabato 27 aprile, alle ore 17.30 a Villa Cuoghi (via Gramsci, 32), presso la sede del Circolo Nuraghe, Paola Gemelli e Daniel Degli Esposti di “Allacciati le storie” racconteranno “Una donna fuori dal comune. Suor Alberta tra Fiorano e Marzabotto”, una religiosa che, ricoprendo ruoli di responsabilità, vive esperienze segnanti tra la seconda guerra mondiale e l’età repubblicana, scrivendo anche parole che aiutano a osservare da una prospettiva nuova la strage di Monte Sole.
Di origini fioranesi, suor Alberta è una donna “fuori dal comune”, sia perché vive la gran parte della sua vita lontana da Fiorano, pur tornando più volte a visitare i parenti, sia perché la sua volontà di stare dalla parte dei più deboli la porterà a compiere scelte di resistenza civile, non così comuni in un tempo dominato da violenze e prevaricazioni. Alla narrazione storica si alterneranno letture attoriali di documenti e testimonianze in parte inedite.