Da lunedì 6 maggio il Consorzio Acquedotto Paradiso cede l’omonima infrastruttura, che da anni fornisce l’acqua a circa 370 utenze di Zocca, al Comune e gli utenti dovranno stipulare un contratto idrico con il Gestore d’Ambito, avendo tempo fino al 5 agosto per regolarizzarsi
Dal 6 maggio, quindi, reti e impianti dell’acquedotto Paradiso saranno gestiti dal Gruppo Hera, diventando parte integrante del sistema idrico dell’ambito territoriale di cui fa parte anche il Comune di Zocca, storicamente affidato alla multiutility.
Dopo un percorso coordinato insieme ad Atersir (Agenzia territoriale dell’Emilia Romagna per i servizi idrici e rifiuti) si è infatti riusciti ad annettere al patrimonio pubblico, le reti e gli impianti del Consorzio Acquedotto Paradiso, ora in liquidazione, e gli utenti coinvolti, per lo più domestici, hanno già ricevuto una lettera in cui sono state fornite tutte le informazioni per continuare a mantenere l’attuale fornitura di acqua.
E’ infatti necessario stipulare un nuovo contratto con Hera e, a questo proposito, sabato 20 aprile il personale della multiutility ha partecipato a un incontro pubblico in municipio dove sono stati illustrati sia l’iter da intraprendere, sia la nuova tariffazione, comprensiva di bonus idrico e fondo fughe.
«Con la liquidazione del Consorzio Paradiso – fa sapere l’amministrazione comunale – si affidano in gestione ad Hera altri 32 chilometri di rete idrica, sei serbatoi e un impianto di sollevamento. In questo modo tutti i cittadini di Zocca potranno contare su un servizio regolato da stringenti standard di qualità imposti dalle norme e dalle Autorità di settore e gestito dallo stesso partner industriale che già gestisce con affidabilità tutta la restante parte del sistema idrico zocchese, ovvero il Gruppo Hera. Anche i cittadini ed utenti dell’Acquedotto rurale del Paradiso, entrando nel servizio idrico integrato, potranno contare sugli stessi livelli di efficienza, nella gestione della potabilità dell’acqua e nel pronto intervento, e le stesse tariffe di tutti gli altri utenti di Zocca, che da anni godono di una gestione a controllo pubblico affidata ad Hera. La gestione del servizio idrico è infatti un’attività estremamente delicata e che richiede competenze adeguate anche in relazione ai cambiamenti climatici e alle conseguenti difficoltà di approvvigionamento idrico dovute alla siccità, che non risparmia il nostro territorio».
Per formalizzare il passaggio al nuovo gestore ogni utente dovrà regolarizzare la propria posizione entro il 5 agosto, recandosi in uno degli sportelli Hera (preferibilmente quello di Vignola, aperto il lunedì dalle ore 8 alle ore 16 e da martedì a sabato dalle 8 alle 13.30).
E’ possibile inoltre stipulare il nuovo contratto anche telefonicamente, contattando il servizio clienti (800 999 500 per le famiglie, 800 999 700 per le aziende). E’ importante avere con sé il codice PDR indicato nella lettera ricevuta a casa, oltre a documento e codice fiscale. Dopo la richiesta di attivazione della fornitura, sarà eseguito un sopralluogo dei tecnici Hera a seguito del quale, in presenza di una situazione impiantistica conforme, sarà installato gratuitamente il nuovo contatore.