Nell’occasione della ricorrenza della giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie che si celebra proprio oggi 21 marzo il sindacato Cgil del distretto ceramico rivolge un appello al Comune di Sassuolo, e a tutti i candidati a Sindaco delle prossime elezioni amministrative, affinché proprio il Comune aderisca nuovamente ad Avviso Pubblico, associazione da cui uscito nel 2022.

 

Avviso Pubblico è l’associazione nazionale, composta dagli enti locali, che promuove nel territorio azioni preventive contro le mafie e la corruzione. Di Avviso Pubblico fanno già parte i comuni di Formigine, Fiorano Modenese e Maranello.

“E’ una richiesta che facciamo all’attuale Giunta del Comune di Sassuolo e anche ai candidati che si apprestano a correre per le elezioni amministrative del prossimo giugno – commenta Alessandro De Nicola, coordinatore di zona della Cgil del distretto ceramico – aderire ad Avviso Pubblico significa rimettere al centro della propria azione amministrativa l’attenzione alla promozione della legalità e il contrasto alla corruzione.”

“Già nel 2022 – ricorda il sindacato – non ci aveva convinto la scelta del Comune di uscire dall’associazione e tutt’oggi pensiamo che sia un errore rimanerne fuori, a maggior ragione quando la prossima consigliatura amministrativa si caratterizzerà per la capacità di gestire efficacemente e in maniera trasparente le decine di milioni di euro di investimenti per il Pnrr”.

“Agli attuali amministratori e ai candidati a Sindaco – continua De Nicola – vogliamo spiegare che aderire ad Avviso Pubblico non significa avere un problema di mafia o infiltrazioni mafiose nel proprio territorio, è proprio il contrario: significa valorizzare l’integrità di un territorio ampliando le possibilità di partecipazione dei cittadini e delle associazioni alle scelte che le amministrazioni sono chiamate a compiere.”

La richiesta di adesione ad Avviso Pubblico è coerente e rafforza i contenuti del Patto distrettuale per il lavoro e per il clima che i sindacati, le istituzioni – tra cui il Comune di Sassuolo – e le associazioni datoriali hanno sottoscritto lo scorso anno e nel quale si individuava la legalità come valore fondante dell’identità della nostra società.

“Illegalità e corruzione si annidano e sono favorite soprattutto dal sistema degli appalti e dei subappalti – conclude De Nicola – su questi temi serve una discussione non solo sul Comune di Sassuolo ma nell’intero distretto, anche alla luce dei tanti lavori previsti dal Pnrr. Nel nostro distretto non abbiamo ancora un protocollo né sugli appalti pubblici né tanto meno su quelli privati.”

Il sindacato ricorda, infine, che tra le azioni meritorie di Avviso Pubblico vi è anche il contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo che, come dimostrato dall’indagine svolta nell’ottobre scorso da Federconsumatori, Acli e Arci, nel comune di Sassuolo raggiunge livelli record. Un problema di tale rilevanza rende indispensabile un approccio corale e non episodico che trovi un importante riferimento nel lavoro espresso negli anni da parte di Avviso Pubblico. Un lavoro che si affianchi alle soluzioni tecniche che i regolamenti comunali avevano già individuato in tema di distanziamento dell’azzardo dai luoghi sensibili, in particolare a tutela dei minori.