ROMA (ITALPRESS) – Kala, la cucciola di tigre di Sumatra nata al Bioparco di Roma, è finalmente visibile al pubblico. Oggi per la prima volta è uscita nell’area dedicata a questi meravigliosi felini; dopo un primo momento di cautela e titubanza, la piccola ha iniziato ad esplorare centimetro per centimetro l’exhibit esterno, sotto lo sguardo attento dei genitori Tila e Kasih, che non la perdono mai di vista.
Kala – il suo nome deriva dall’unione dei nomi dei genitori – ha appena compiuto tre mesi, è molto vivace e curiosa, gioca tutto il giorno senza interruzione da sola e con entrambi i genitori. Dalla nascita, la piccola ha vissuto in una zona protetta dove, grazie alle telecamere interne, è stato possibile riprendere, e condividere tramite i canali social del Bioparco, le sue fasi di crescita, senza disturbare la famiglia di felini: dai controlli veterinari, alle coccole dei genitori, alle pesature.
La coppia di genitori proviene da strutture zoologiche europee: la mamma Tila è nata nel 2011 allo Zoo di Chester (Inghilterra) e proviene dallo Zoo di Heidelberg, in Germania. Il papà Kasih è nato nel 2014 allo Zoo di Beauval, in Francia.
“La nascita al Bioparco di Kala è molto importante per molteplici ragioni, sottolinea la Presidente della Fondazione Bioparco di Roma, professoressa Paola Palanza -: la riproduzione è un segnale di benessere degli animali e ne arricchisce l’esperienza sociale; da etologa ho inoltre osservato un bel comportamento di cura e di incoraggiamento all’esplorazione da parte materna e di interazione di gioco, anche con il padre. La tigre di Sumatra è una specie gravemente minacciata di estinzione, ne sopravvivono circa 500 individui. Il Bioparco di Roma partecipa attivamente ai programmi internazionali di tutela della specie, sia attraverso progetti di conservazione in natura (in-situ) sia contribuendo al mantenimento della sottospecie in cattività”.
L’educazione ambientale “è una missione importantissima ed è una attività in cui il Bioparco spende moltissime energie e moltissimo impegno. Noi vogliamo portare un messaggio educativo alle giovani generazioni e tante sono le attività rivolte ai bambini, questo perchè, se noi creiamo una giovane generazione attenta alle tematiche della biodiversità e pronta a comprenderne l’importanza di tutelarla, questo forse ci salverà. Noi vogliamo essere sempre più un presidio di tutela della biodiversità”, spiega inoltre Palanza in un’intervista all’agenzia Italpress.
“Il Bioparco, come tutti i giardini zoologici moderni, ha una missione fondamentale e molto chiara che è quella della conservazione della biodiversità oltre ad una serie di attività corollario, perchè insieme alla conservazione fatta attraverso una rete degli zoo europei e mondiali – prosegue -, c’è anche l’importanza della ricerca scientifica sulle specie che sono minacciate di estinzione, la missione di educazione dei visitatori e delle giovani generazioni; inoltre, il rispetto della diversità delle specie e degli ambienti che è fondamentale per la salute del pianeta e per la salute umana, infatti, la salute del nostro ambiente determina anche la nostra salute. Preservare l’ambiente e la biodiversità è importante per il futuro del Pianeta e della salute umana. Credo che questa sia la missione dei moderni giardini zoologici qual è il Bioparco”.

– Foto archivio Bioparco –

(ITALPRESS).