Dopo che in tarda mattinata la telefonata anonima di un uomo sulla linea di emergenza aveva segnalato la presenza di un ordigno all’interno della stazione di Carpi, per precauzione le forze dell’ordine hanno fatto evacuare lo stabile nell’attesa dell’intervento dell’unità cinofila antiesplosivo. Sul posto la Polizia di Stato, quella Ferroviaria, la Polizia locale ed il 118 assieme ai Vigili del fuoco.
Successivamente è giunta un’ulteriore telefonata, da parte del medesimo uomo, presso la linea urbana del Commissariato di P.S. di Carpi, nella quale si confermava la presenza del pacco bomba che sarebbe esploso alle successive ore 14.30. Gli accertamenti degli agenti del Commissariato, effettuati nell’immediatezza sull’utenza cellulare utilizzata per le chiamate, ha consentito di localizzare prontamente l’uomo – un cittadino italiano di 32 anni – il quale ha ammesso di essere l’autore della chiamata.
Effettuate le necessarie verifiche, anche con l’intervento dell’unità cinofila antiesplosivo, alle 14.00, si appurava l’infondatezza dell’allarme e pertanto si ripristinavano i servizi presso la Stazione ferroviaria.
Il 32enne è stato denunciato per procurato allarme e interruzione di pubblico servizio.