Un tentativo di rapina impropria e un atto di danneggiamento hanno portato all’arresto di un cittadino gambiano senza fissa dimora. L’episodio si è verificato nella mattinata del 6 gennaio in via Montebello, nel cuore di Bologna.
Gli agenti del Commissariato Due Torri San Francesco e dell’U.P.G.S.P. intervenivano prontamente dopo la segnalazione di un alterco con successiva colluttazione tra un uomo e l’addetto alla vigilanza del supermercato, in merito ad un articolo di vestiario non pagato. All’arrivo dei poliziotti, il soggetto, dopo aver abbandonato il giubbotto del valore di circa 40 €, era riuscito a guadagnarsi la fuga. L’inseguimento terminava però in via Gramsci, dove l’uomo veniva bloccato dagli agenti.
Durante l’identificazione, il sospetto manifestava un atteggiamento poco collaborativo, spingendo gli operanti a procedere con la perquisizione personale, risultata negativa. L’uomo veniva così accompagnato negli uffici della Questura per redigere gli atti di rito.
Il soggetto, privo di documenti, è risultato avere diversi alias e numerosi precedenti e pregiudizi per reati contro il patrimonio, la persona, la pubblica amministrazione, nonché in materia di stupefacenti e immigrazione. Dagli accertamenti pare che l’uomo dopo essere entrato nel supermercato avesse trafugato il giubbotto, per poi procedere al pagamento dei soli generi alimentari acquistati.
L’uomo, gambiano di 26 anni, è stato deferito in stato di libertà per il reato di danneggiamento di un’autovettura avvenuto durante la fuga e arrestato per tentata rapina impropria. All’esito della direttissima, l’arresto è stato convalidato e all’uomo è stata applicata la misura del divieto di dimora nella Città metropolitana di Bologna.
Oggi la Polizia di Stato di Bologna ha proceduto all’accompagnamento presso il C.P.R. di Gradisca d’Isonzo di un cittadino straniero pregiudicato in quanto irregolare sul territorio nazionale.
L’uomo, marocchino di 40 anni, in evidente stato di ubriachezza nel pomeriggio del 6 gennaio è entrato in una pizzeria in Piazza di Porta Saragozza chiedendo del cibo. Al rifiuto del titolare, l’uomo ha dato in escandescenze inveendo contro il personale del locale e infastidendo i clienti, proferendo frasi incomprensibili.
Il titolare allertava così il numero di emergenza e la sala operativa inviava un equipaggio dell’U.P.G.S.P. sul posto. Gli agenti intervenuti riuscivano ad accompagnare all’esterno del locale il soggetto che continuava la sua condotta violenta nei confronti degli operatori cercando di colpirli con testate e gomitate. Trasportato quindi in Questura e dopo l’identificazione e i relativi controlli, risultava gravato dall’ordine del Questore di Mantova di lasciare il territorio nazionale, oltre ad avere vari Alias.
L’uomo è stato deferito in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, oltre ad essere stato sanzionato in via amministrativa per ubriachezza molesta. Lo stesso è stato accompagnato in data odierna al C.P.R. di Bari al fine della successiva espulsione dal territorio nazionale.