Parte nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 dicembre la raccolta porta a porta notturna di carta e plastica nelle zone ad alta densità residenziale di Modena (calendari Rosso, Rosa, Azzurro e Giallo), dove insistono circa 77mila utenze, il 75 per cento del totale.
La novità, introdotta nell’ambito della fase due del programma di trasformazione dei servizi ambientali, prevede, come da nuova ordinanza comunale, che i cittadini espongano nei pressi del proprio civico i sacchi gialli e blu della raccolta differenziata dopo le ore 19 e prima delle ore 23. Il passaggio porta a porta degli operatori incaricati dal Gruppo Hera, infatti, è previsto di notte, e consentirà di liberare la città dai sacchi di carta e plastica esposti correttamente già entro le 6-6.30.
Il calendario già consegnato alle utenze non cambia e l’esposizione va fatta la sera precedente rispetto al giorno di raccolta indicato. Sono escluse da tale cambiamento le frazioni, il forese, il centro storico e le zone artigianali-industriali.
Il debutto della raccolta notturna avverrà quindi nel Quartiere 4 e, parzialmente, nel Quartiere 3 dove è in vigore il calendario rosso. I cittadini sono quindi invitati ad esporre il sacco blu con la carta domenica sera affinché gli operatori possano iniziare a ritirarli nella notte. Il procedimento vale per tutti i cittadini residenti nelle aree residenziali.
Nel forese, dove il porta a porta è integrale (circa 5 mila utenze), dal 4 dicembre raddoppia inoltre la frequenza della raccolta di carta, plastica e organico. Anche nelle zone artigianali industriali (5,4 mila utenze) sarà potenziata la raccolta dell’organico. Il servizio sarà così omogeneo in tutta la città. Sono in distribuzione i calendari aggiornati.
Fondamentale esporre i sacchi gialli e blu la sera entro le 23. Un adesivo per i ritardatari
La raccolta porta a porta notturna è il principale cambiamento introdotto al nuovo sistema di gestione dei rifiuti sul territorio comunale, entrato a regime la scorsa estate e finalizzato sia a migliorare il decoro e l’ordine della città che ad aumentare qualità e quantità della raccolta differenziata che, in pochi mesi ha già raggiunto il 77%. L’ultimo dato validato da Atersir, l’agenzia territoriale per servizi idrici e rifiuti, proietta il comune verso il traguardo posto dalla Regione Emilia-Romagna per le città capoluogo, ovvero il raggiungimento del 79% di raccolta differenziata entro il 2027.
“Con l’entrata in vigore del nuovo orario notturno che anticipa la raccolta porta a porta – spiega Fabia Ferrioli, responsabile Servizi Ambientali del Gruppo Hera per l’area di Modena – si chiede ai cittadini di esporre i propri rifiuti entro le 23, in modo che non rimangano sui marciapiedi i sacchetti esposti tardivamente, cioè dopo il passaggio degli addetti. Il cambiamento comporterà un periodo di rodaggio ed è già in corso una attività di sensibilizzazione da parte dei tutor, il cui presidio a rotazione le isole ecologiche non è mai venuto meno da quando è stata avviata la trasformazione dei servizi ambientali”.
A questo proposito, sui sacchetti esposti tardivamente e individuati da tutor e agenti accertatori (che quindi potrebbero rimanere in strada fino all’intervento dello spazzino di quartiere) sarà attaccato un adesivo che segnala l’errato conferimento. Si tratta di un bollino giallo a forma di smile, con intento informativo, che evidenzia come il sacco sia stato esposto in ritardo ma anche ‘preso in carico’ per essere ritirato. Eventuali altri sacchetti esposti su suolo pubblico di giorno potranno quindi essere solo un abbandono.
Gli altri servizi integrativi a disposizione dei cittadini
Nei giorni scorsi sono stati attivati in città 6 contenitori Eco Smarty per il conferimento di piccole quantità di carta e plastica sfuse, non compatibili con la raccolta porta a porta. Questi contenitori informatizzati, da usare solo in caso di esigenze particolari, sono apribili con carta Smeraldo e si trovano a Modena in strada Vaciglio (nel parcheggio della chiesa Sacra Famiglia) e nelle vie Monviso, IX Gennaio 1950, Domenico Riccio (all’ingresso del parco Amendola), don Pasquino Fiorenzi (vicino alla polisportiva) e Cattaneo (nel parcheggio di fronte alle scuole). Il piano ne prevede altre 5 (per un totale di 11) in luoghi ancora da definire.
Già in funzione, inoltre, anche le aree Self presso i centri di raccolta Calamita, Leonardo, Magnete e Archimede. Attivi negli stessi orari di apertura di tali centri di raccolta, anche questi cassonetti si aprono con la tessera in dotazione a tutti gli utenti e permettono di conferire carta e plastica attraverso un percorso ‘preferenziale’, senza cioè doversi accodare all’ingresso.