Consolidare il supporto ai Comuni nella presentazione delle pratiche riguardanti gli adempimenti fiscali per l’esercizio degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili e agevolare il rapporto con l’ufficio delle Dogane di Modena, che svolge i controlli sugli impianti di produzione di energia elettrica gestiti dai Comuni stessi, in gran parte fotovoltaici.
E’ uno dei temi emersi nel corso dell’incontro tra il presidente della Provincia di Modena Fabio Braglia e il nuovo direttore dell’Ufficio delle dogane di Modena Angelo Cosimo Castellano, che si è insediato dallo scorso 16 ottobre.
Il direttore Castellano ha ribadito «la piena disponibilità per ogni esigenza nel quadro di completa collaborazione istituzionale, già ampiamente consolidato nel corso degli anni tra i due Enti».
Il presidente Braglia ha sottolineato quanto «alcuni temi siano estremamente specifici e talvolta complessi per gli uffici tecnici dei Comuni, in particolare per quelli non grandi, col rischio di incorrere in errori procedurali. Il supporto che il nostro Ente sta dando in questi anni ai Comuni, per le pratiche relative ai rapporti con l’Ufficio delle dogane, va proprio nella direzione di essere sempre più “casa dei Comuni”, specialmente nelle relazioni con altre istituzioni».
L’Ufficio dogane di Modena, che ha sede in via del Passatore a Campogalliano, si occupa, tra l’altro, di autorizzare l’esercizio degli impianti di produzione con potenza superiore a 20 kW, della verifica degli impianti e la vidimazione dei registri di produzione con cadenza annuale, oltre alla verifica del pagamento dell’accisa sul consumo di energia elettrica da parte dei produttori a scopo commerciale (energia elettrica consumata da soggetti terzi diversi dal produttore) e altri adempimenti amministrativi a carico dei Comuni.