Si è concluso con la fine dell’anno scolastico un periodo molto intenso di attività del Centro di Educazione Ambientale “Il Picchio” di Villa Gandini. Le classi coinvolte nei progetti di educazione ambientale ed alimentare sono state 113, delle quali 9 sezioni di scuole d’infanzia, 62 di scuola primaria, 42 di scuola secondaria di primo grado.
I progetti didattici si sono focalizzati su temi di fondamentale importanza quali l’energia, l’agricoltura biologica, la fauna, l’acqua, l’aria, la spesa consapevole, l’inquinamento acustico. Alcuni plessi scolastici sono stati coinvolti inoltre in progetti legati all’adozione delle aree attrezzate realizzate all’interno dei plessi stessi: l’orto didattico presso le scuole primarie “Ferrari”, il giardino degli uccelli e delle farfalle presso la sede delle scuole medie di Magreta, la siepe autoctona presso la sede delle scuole medie di Casinalbo. Alcuni degli elaborati prodotti dai bambini, restano ora in esposizione presso la sede del Cea.
Oltre 30 classi hanno assistito a spettacoli teatrali che hanno arricchito l’offerta di alcuni dei percorsi didattici: l’Allegro Circo dei pensieri per le classi seconde delle scuole primarie e “H2 Oro, l’acqua un diritto dell’umanità” per le scuole secondarie di primo grado.
Numerose e continuative sono state anche le proposte di attività extrascolastiche del Cea: i laboratori didattici del sabato pomeriggio per bambini su tematiche legate all’educazione ambientale, al consumo consapevole, al riciclaggio creativo e tanti altri temi.
Variegati anche i temi affrontati nelle molte iniziative di sensibilizzazione destinate alla cittadinanza. Fra queste, ampio successo ha riscosso la mostra “Come eravamo” del Parco fluviale del Secchia che nello scorso dicembre, è stata visitata da oltre 450 alunni e 300 cittadini.
Grande riscontro hanno avuto le iniziative realizzate in occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, realizzata con il contributo di Hera e in collaborazione con la Coop. Vagamondi. Inoltre la mostra del suolo della Regione Emilia Romagna è rimasta esposta presso il Cea nel mese di aprile per festeggiare la Giornata Mondiale della Terra. Nel mese di maggio il Cea ha ospitato anche incontri di sensibilizzazione con medici veterinari e laboratori di educazione base per i cani con educatori cinofili per favorire la conoscenza degli animali.
“Il Centro Educazione Ambientale è un luogo privilegiato per sviluppare una nuova cultura dell’ambiente e della sostenibilità che si fonda su competenze strutturate e comportamenti consapevoli – spiega l’Assessore alle Politiche ambientali Paolo Fontana – si rivolge a tutti gli insegnanti che si occupano di educazione ambientale all’interno degli istituti scolastici del territorio, e, contestualmente, si pone come un punto di riferimento per promuovere iniziative rivolte alla cittadinanza, tese a sensibilizzare sull’importanza dello sviluppo sostenibile e della tutela ambientale nella vita di ogni giorno”.
In questi mesi estivi, il Cea ospiterà nel parco i laboratori e i giochi didattici rivolti ai ragazzi che frequentano i centri estivi del Comune, i bambini delle scuole dell’infanzia del Comune di Modena, oltre ai bimbi bielorussi ospitati dall’Associazione Chernobyl.