TORINO (ITALPRESS) – Il Torino vince all’ultimo respiro contro il Genoa: all’Olimpico Grande Torino, gli uomini di Juric si impongono per 1-0, grazie alla magia di Radonjic nel recupero. Il Toro festeggia al meglio il diciottesimo anno di presidenza di Cairo, portando a casa tre punti pesanti dopo un match bloccato e dalle rare emozioni. Nell’undici titolare di Juric si vede subito il neoacquisto Zapata; dall’altra parte, Gilardino riconferma per il Genoa la difesa a 4. Il primo tempo dell’Olimpico è decisamente poco spettacolare con tanti errori tecnici e un ritmo molto spezzettato per via dei numerosi falli fischiati. Il Genoa attende nella propria metà campo, mente il Toro vorrebbe prendere le redini del match, nonostante parecchi malintesi nel corso della manovra tra i giocatori di Juric. L’unica occasione degna di nota è il tiro dalla distanza di Linetty al 30′, alto sopra la traversa di Martinez. Prestazione opaca di Malinovskyi e Gudmundsson, gli uomini più qualitativi del grifone. Nella ripresa i ritmi di gioco non si alzano, nonostante una maggiore intraprendenza nell’uno contro uno degli esterni granata e un Genoa capace di crescere nel palleggio. Al 63′ Juric perde Vlasic per un problema al flessore e sostituisce anche Zapata, autore comunque di una prestazione generosa all’esordio. Al 72′ il Genoa ha una grande occasione per passare in vantaggio, grazie al colpo di testa di Dragusin; ci prova anche Ekuban, entrato per Retegui, al 77′ con una violenta conclusione dalla distanza. Ultimi dieci minuti di assalto granata con i nuovi entrati, Radonjic e Pellegri, che iniziano a carburare: al 89′ Rodriguez serve Pellegri che in torsione di testa manda a lato. Nel recupero il Torino la sblocca per mano di Radonjic: il serbo al 94′ supera Hefti sulla sinistra e conclude di potenza da posizione defilata facendo esplodere il tifo granata.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).