L’architetto cinese Xu Tiantian, fondatrice dello studio DnA Design and Architecture di Pechino, sarà una delle protagoniste della prossima edizione del programma culturale “costruire, abitare, pensare” con una conferenza dal titolo “Terra Madre” che si terrà mercoledì 27 settembre alle ore 15.00 a Cersaie presso il Palazzo dei Congressi di BolognaFiere. Il Salone Internazionale della Ceramica per l’Architettura e dell’Arredobagno, in calendario a Bologna dal 25 al 29 settembre prossimi, si conferma l’appuntamento mondiale più importante per la ceramica, l’arredobagno, l’architettura, il design e l’urbanistica.
Xu Tiantian, nata a Fujian nel 1975, ha conseguito il Baccalaureato in Architettura presso la Tsinghua University di Pechino – dove oggi insegna – e il Master in Architettura in Urban Design presso la Harvard Graduate School of Design.
Xu Tiantian si è profondamente impegnata nel processo di rivitalizzazione rurale in Cina. La sua rivoluzionaria “Architectural Acupuncture” è un approccio olistico al recupero sociale ed economico della Cina rurale ed è stata selezionata da UN Habitat come caso di studio di Inspiring Practice on Urban-Rural Linkages. La sua architettura non ha solo a che fare con la costruzione degli edifici, ma diventa anche una progettazione sociale per ottenere i massimi benefici per il luogo e le persone. La tradizionale cultura edilizia delle aree rurali è estremamente diversa dal quella urbana: l’integrazione delle comunità nell’ambiente e il contesto culturale ed economico rendono l’architettura uno strumento fondamentale per valorizzare la vita agraria locale dei villaggi.
Tra i principali progetti l’Huiming Tea Workshop, che mette in mostra il tradizionale processo di produzione del tè Huiming integrando la cultura She locale con la cultura buddista; il progetto delle Cave di tufo abbandonate di Jinyun trasformate in uno spazio per iniziative culturali; il vecchio ponte del villaggio di Shimen riconvertito in una piattaforma panoramica per il fiume Songyin e la diga Wuyang.
Xu Tiantian ha ricevuto numerosi premi tra cui lo Swiss Architectural Award nel 2022, il Global Award for Sustainable Architecture nel 2023 e il Berlin Art Prize / Kunstpreis Berlin- Architecture sempre quest’anno. Nel 2020 è stata nominata Honorary Fellow dell’American Institute of Architects.