Si trovavano in compagnia di altri loro amici quando hanno avvicinato un minorenne a cui hanno strappato il marsupio impossessandosi di una cinquantina di euro, per poi allontanarsi nonostante le implorazioni della giovane vittima a restituirgli i soldi. Questa, in sintesi, la premessa dei fatti verificatisi il 3 giugno scorso in un comune della Val d’Enza, che ha visto i carabinieri della stazione di Cavriago, sotto il costante coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, identificare i presunti autori del furto.
Si tratta di due minorenni, di 15 e 17 anni, residenti nel reggiano, che i Carabinieri della stazione di Cavriago hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria minorile del capoluogo felsineo in, ordine al reato di concorso in furto con strappo. Il relativo procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguirà per i consueti approfondimenti investigativi al fine delle valutazioni e determinazioni inerenti all’esercizio dell’azione penale.
I fatti risalgono alla tarda mattinata del 3 giugno scorso e si sono verificati all’interno del palazzetto dello sport di un comune del reggiano. I presunti ladri si trovavano unitamente ad altri loro amici, risultati estranei ai fatti oggetto della contestazione, seduti all’interno del palazzetto quando improvvisamente avvicinavano la vittima, un 14enne reggiano, che stava seduto poco distante da loro. Il 15enne strappava il marsupio dalle mani della vittima, impossessandosene, e dopo aver frugato all’interno prelevava del denaro, poco meno di 50 euro, passando alcune delle banconote anche al complice 17enne. Ottenuti i soldi i due si allontanavano dal resto del gruppo dei loro amici, nonostante la vittima chiedesse in restituzione i soldi sottratti. Il derubato informava dell’accaduto i propri genitori che quindi si recavano presso i carabinieri della stazione di Cavriago denunciando il furto. I militari, raccolta la denuncia e riscontrati i fatti, avviavano le indagini per risalire ai presunti autori, convergendo le attenzioni investigative sugli odierni denunciati. Nei confronti dei due i carabinieri cavriaghesi acquisivano importanti elementi di presunta responsabilità in ordine al reato di furto con strappo. Al termine delle formalità di rito i due venivano quindi segnalati in stato di libertà alla Procura minorile.