«Il rafforzamento degli incentivi per sostenere gli investimenti delle filiere produttive simbolo del Made in Italy, il potenziamento della lotta alla contraffazione e la promozione del sistema fieristico rappresentano segnali positivi per le nostre imprese». Roberto Guaitoli, presidente Lapam Confartigianato per la categoria della moda, esprime parere positivo in merito all’approvazione del disegno di legge sul Made in Italy per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy. «Inoltre – prosegue Guaitoli – apprezziamo la proposta di promuovere e sostenere le condizioni di ricerca, la sperimentazione e l’innovazione dei processi produttivi di fibre di origine naturale. C’è cautela in vista dei passaggi per trasformare l’approvazione della normativa in realtà, ma restiamo fiduciosi».
Analizzando il Ddl nel dettaglio, nell’ambito delle filiere strategiche nazionali si prevedono misure a favore delle imprese, tra le quali l’istituzione del Fondo nazionale per il Made in Italy e il rifinanziamento o la rimodulazione di incentivi specifici. Inoltre, come recita il testo del disegno di legge, sono previste misure per il sostegno del settore fieristico in Italia mediante finanziamenti a favore delle imprese del settore e si mira ad assicurare la riconoscibilità e la provenienza dei prodotti italiani, anche intervenendo in materia penale per contrastare la contraffazione, aumentando anche le sanzioni amministrative pecuniarie per gli illeciti di acquisto e introduzione di prodotti contraffatti.