Lunedì 29 maggio, infatti, riapre interamente la linea ferroviaria Bologna-Rimini, ad oggi ancora chiusa nel tratto compreso fra Faenza e Forlì. Nella stessa giornata riaprirà anche l’ultimo tratto della linea Faenza – Ravenna, fra le stazioni di Russi e Ravenna, rendendo di fatto di nuovo disponibili i collegamenti diretti fra Bologna e Ravenna via Faenza.
“Ringrazio Rfi che da quanto è cominciata l’emergenza è andato avanti senza sosta per ripristinare le condizioni di sicurezza di questa importante infrastruttura ferroviaria- sottolinea l’assessore regionale ai Trasporti, Andrea Corsini-. Come purtroppo sappiamo i danni causati dal maltempo sono molti e questa situazione richiede uno sforzo rilevante, con l’obiettivo di riaprire anche tutte le restanti linee danneggiate. Ringrazio anche Fs, Trenitalia, Trenitalia Tper per la partecipazione solerte al tavolo di coordinamento regionale che abbiamo attivato, per far sì che le persone possano tornare al più presto a spostarsi come prima”.
Il punto fornito da Rfi
Il numero delle corse e la velocità dei convogli nelle tratte oggetto dei lavori dovranno essere incrementate gradualmente. Questo potrà comportare alcune modifiche al servizio e un allungamento dei tempi di viaggio fra Bologna e Rimini di circa 15 minuti.
Riprendono poi le corse di Frecce e Intercity. Per quanto riguarda i treni regionali, saranno da subito disponibili i regionali veloci Milano/Piacenza/Bologna – Rimini/Ancona, con cadenzamento orario e rinforzi in alcune fasce orarie e confermato il già attivo servizio ferroviario metropolitano Ferrara/Bologna – Imola, mentre saranno reintrodotte successivamente le corse fra Imola e Rimini.
Cadenzamento orario delle corse anche fra Bologna e Ravenna via Faenza. Fra Castelbolognese e Ravenna è in fase di ripristino il servizio sostitutivo con autobus.
È prevista per martedì 30 maggio la disponibilità di tutta la linea Ferrara – Ravenna – Rimini con riapertura dell’ultimo tratto ancora chiuso, fra Portomaggiore e Ravenna, pur con limitazioni e rallentamenti per le attività di ripristino dell’infrastruttura.
Le riaperture in programma per la prossima settimana consentiranno anche una prima ripresa del traffico merci, a favore in particolare del Porto di Ravenna. La riapertura della Bologna – Ravenna via Lugo è invece soggetta al completamento dei lavori di ripristino dei gravi danni causati dall’alluvione, in particolare fra Castelbolognese e Lugo e fra Lugo e Russi.
L’obiettivo è ripristinare l’infrastruttura e gli apparati tecnologici per la metà del mese di giugno. Stesso traguardo temporale anche per il tratto di linea compreso fra Lugo e Granarolo Faentino, anch’esso gravemente compromesso dall’alluvione. Gravi i danni anche sulla Lugo – Lavezzola, tratta che rimarrà chiusa almeno fino alla fine del mese di giugno.