Ieri mattina, durante i controlli della Polizia di Stato in zona Stazione a Reggio Emilia, la pattuglia del posto di Polizia di via Turri, unitamente a personale della Polizia Locale, procedeva in Piazzale Marconi al controllo di tre uomini sprovvisti di documenti di riconoscimento e intenti a bivaccare. Accompagnati presso gli uffici della Questura per essere sottoposti a rilievi foto-dattiloscopici, nei confronti dei tre – un 31enne, un 27enne e un 33enne – tutti senza fissa dimora, la Polizia Locale procedeva a elevare sanzione ai sensi della L. 48/2017 con contestuale ordine di allontanamento.
Inoltre, a carico del 27enne risultava un provvedimento di “DACUR” emesso dal Questore di Reggio Emilia il 21 aprile 2023, in seguito al procedimento avviato dalla locale Divisione Anticrimine della Questura di Reggio Emilia, che il personale della Questura gli notificava.
Sempre ieri in tarda mattinata, una pattuglia delle Volanti interveniva in via Eritrea in ausilio al servizio di controllo e prevenzione attuato in zona stazione storica, al fine di infrenare la microcriminalità, per l’identificazione e il controllo di un gruppo di giovani. Tra questi due, un 20enne senza documenti e un 39enne che, nell’estrarre il documento dal borsello lasciava intravedere custodito all’interno un coltello, venivano accompagnati presso gli uffici della Questura per ulteriori accertamenti.
Al termine dei necessari controlli, il 20enne, tunisino, veniva denunciato ai sensi dell’art. 6 c. 3 D.lgs. 286/98 in quanto non aveva al seguito il permesso di soggiorno di cui è titolare. Invece, il 39enne veniva deferito in stato di libertà per l’ipotesi di reato di porto di armi o altri oggetti atti ad offendere ai sensi dell’art. 4 L. 110/75 in quanto, in seguito a ulteriori controlli, all’interno del borsello gli operatori trovavano coltello da cucina della lunghezza complessiva di cm 20, nr. 2 lame da cutter, rispettivamente della lunghezza di cm 11 e cm 8, ed una lametta da barba custodito al suo interno.