La Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Spilamberto ha costituito il Comitato promotore della candidatura de “La tradizione del Balsamico tra socialità, arte del saper fare e cultura popolare dell’Emilia Centrale” all’iscrizione della lista dei beni immateriali patrimonio dell’umanità UNESCO.

L’Accademia dell’Aceto Balsamico Tradizionale Terre di Canossa che aderisce al Comitato si sta adoperando per raccogliere materiale da allegare alla domanda che dovrà essere inviata entro il 20 febbraio al CNIU (Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco) per una prima valutazione.

Il comune di Reggio Emilia e tanti altri comuni della Provincia hanno già deliberato per sostenere la candidatura.

Sabato 11 febbraio presso il mercato contadino in Piazza Fontanesi sarà possibile firmare la petizione pubblica per richiedere la protezione della tradizione del balsamico. Le firme serviranno a dimostrare come le Tradizione del Balsamico è sentita, vissuta e radicata nel nostro territorio.

Anche l’Assessora al Commercio, Attività produttive, Valorizzazione del Centro storico  Mariafrancesca Sidoli sarà presente all’iniziativa verso le ore 10 per sostenere la candidatura con la sua firma.

Tutti gli appassionati della Tradizione del Balsamico possono aiutare, in diversi modi, a sostenere la candidatura e far sì che la tradizione del Balsamico venga iscritta nell’elenco dei patrimoni immateriali dell’umanità UNESCO. Facciamo diventare questo sogno realtà!

Per ulteriori informazioni si invita ad andare sul sito del Comitato: https://www.tradizionedelbalsamico.it