Si è svolta lunedì pomeriggio 23 gennaio, nella sala convegni del Dipartimento di Giurisprudenza, la cerimonia di premiazione della quarta edizione del Premio di Laurea “Andrea Gilioli”, attribuito ai migliori studenti che abbiano discusso tesi in Diritto pubblico. Il Comitato Scientifico ha assegnato quest’anno la borsa di studio da 750 euro alla Dottoressa Angelica Chiara Tazzioli.
La partecipazione al bando, indetto dall’Associazione Amici per Sempre di Andrea Gilioli APS e da Unimore, era consentita a coloro che si fossero laureati nell’A.A. 2020/21, iscritti in corso e con la votazione minima di 105/110, in materie afferenti al Diritto Pubblico (Diritto Costituzionale; Diritto Amministrativo; Diritto dell’Unione Europea; Diritto internazionale/delle organizzazioni internazionali; Diritto Tributario; Diritto dell’Informazione e delle Comunicazioni; Teoria dell’Interpretazione Costituzionale; Diritto Regionale; Diritto degli Enti Locali; Diritto Urbanistico e dell’Ambiente).
Il Comitato Scientifico, che ha attentamente esaminato le molte tesi ricevute, era composto dal Prof. Eduardo Gianfrancesco, delegato del Rettore, dal Prof. Elio Tavilla, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza, dall’Avv. Maria Cristina Vaccari del Foro di Modena e da Giovanna Maria Venturelli, Presidente degli Amici per Sempre di Andrea Gilioli APS.
La vincitrice, Angelica Chiara Tazzioli, è nata a Modena nel 1997 e si è laureata, con il massimo dei voti e la lode, discutendo una tesi in Diritto Tributario dal titolo “Le Direttive UE Anti-Avoidance (Atad I e II) ed il contrasto all’elusione fiscale”.
Di seguito la motivazione del premio di laurea:
“L’approfondita analisi, condotta su un tema di grande attualità nell’economia globalizzata, prende le mosse dai pilastri del progetto Base Erosion and Profit Shifting dell’OCSE, per studiare poi il ruolo dell’Unione Europea nella lotta all’elusione fiscale, ed in particolare le Direttive ATAD I e II. A livello interno, la tesi si sofferma sull’abuso del diritto in materia tributaria e sul recepimento degli strumenti internazionali antielusione nel nostro ordinamento. Nonostante il loro elevato tecnicismo, gli argomenti sono affrontati con chiarezza ed esposti in un italiano eccellente. La bibliografia è amplissima e per buona parte in lingua inglese; numerose e sempre appropriate le note. Il lodevole percorso universitario, l’iscrizione come praticante nel Foro di Modena e, soprattutto, la passione per la materia che traspare dalle pagine della tesi appaiono al Comitato Scientifico come le sicure premesse di un brillante futuro professionale.”
«La quarta edizione del premio dedicato ad Andrea Gilioli – commenta il Prof. Elio Tavilla, Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza – ha visto la partecipazione nutrita di giovani laureati che hanno avuto modo di presentare tesi di laurea di altissimo profilo, e questo non può che riempirci di soddisfazione. Crediamo davvero che questo premio, oltre ad essere l’occasione per ricordare Andrea, abbia la funzione di dare un riconoscimento a chi ha espresso passione e impegno nella redazione della tesi di laurea, con ciò sollecitando – almeno così speriamo – altri studenti prossimi alla laurea a dare il meglio di sé nel loro ultimo sforzo prima del conseguimento del titolo».
Andrea Gilioli era nato a Sassuolo il 7 luglio 1992 ed ha vissuto tutta la vita a Corlo, piccola frazione del Comune di Formigine. Dopo la maturità, conseguita al Liceo Scientifico Alessandro Tassoni di Modena, si era iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza dell’UNIMORE, divenendo presto uno dei suoi migliori studenti. Nel marzo 2017 si era laureato con lode discutendo una tesi in Diritto Amministrativo I dal titolo Le società strumentali degli enti locali – Il caso di Sassuolo Gestioni Patrimoniali s.r.l. Terminati gli studi, aveva intrapreso la pratica forense, sempre nel settore amministrativo. Giornalista pubblicista fin dal 2014, si era anche dedicato, durante tutto il ciclo di studi, alla redazione di articoli per alcuni quotidiani locali. Purtroppo, la sera del 30 gennaio 2018 un malore tuttora sconosciuto, mentre lavorava, l’ha portato via improvvisamente. Dallo sconcerto per la sua perdita, il successivo 25 maggio è nata l’Associazione di Promozione Sociale Amici per Sempre di Andrea Gilioli. Essa raduna i genitori, i parenti, gli amici e tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo, affinché dal dolore possa nascere il bene. Per questo, il motto della società – e prima di Andrea vivo – è “per aspera ad astra”.