L’Aeroporto di Bologna ha ottenuto l’accreditamento al “Livello 3+ Neutrality” nell’ambito del programma internazionale “Airport Carbon Accreditation”, la certificazione promossa da ACI Europe (l’associazione europea dei gestori aeroportuali) rivolta alle società di gestione aeroportuali che intendono perseguire obiettivi di “carbon neutrality”  ovvero  neutralizzare le emissioni di CO2 sotto il proprio diretto controllo attraverso programmi di efficientamento energetico e ricorso a fonti rinnovabili di energia.

Al “Livello 3+ Neutrality” dell’accreditamento, gli aeroporti sono tenuti a ridurre il più possibile le emissioni e a compensare le emissioni di carbonio che non possono essere ridotte con altri mezzi. In particolare, il Marconi ha dimostrato di compensare le emissioni di CO2 prodotte direttamente dalla società di gestione, nonché le emissioni derivanti dai viaggi di lavoro del personale, utilizzando compensazioni riconosciute a livello internazionale.

Al progetto “Airport Carbon Accreditation”, cui il Marconi partecipa dal 2009, prima con il riconoscimento del Livello 1 – Mapping e fino ad oggi con il Livello 3 – Optimisation, aderiscono attualmente 220 aeroporti in Europa e complessivamente 429 nel Mondo.

Nel gruppo del Livello 3+, cui da oggi appartiene l’Aeroporto di Bologna, ci sono solo 49 aeroporti in tutto il Mondo, principalmente in Europa, tra cui: Atene, Brussels, Budapest, Copenhagen, Dublino e Londra Gatwick.

Il Marconi è stato ammesso con la seguente motivazione: “in riconoscimento del lavoro esemplare dell’aeroporto nel ridurre le sue emissioni di CO2, coinvolgendo altre parti interessate a fare lo stesso e compensando responsabilmente le emissioni residue di CO2 sotto il suo controllo, come parte della risposta dell’industria aeroportuale globale alla sfida del cambiamento climatico”.

“Questo importante riconoscimento – ha commentato l’Amministratore Delegato di AdB Nazareno Ventola – è un passaggio importante, seppur non conclusivo, del nostro percorso di decarbonizzazione e conferma che stiamo lavorando nella direzione giusta in tema di sostenibilità e rispetto ambientale. Ma non vogliamo fermarci qui, pertanto continueremo a lavorare con l’obiettivo di diventare “carbon neutral” nel più breve tempo possibile”.

Nel 2021, l’Aeroporto di Bologna ha acquistato elettricità proveniente al 100% da fonti rinnovabili ed ha compensato al 100% le emissioni prodotte dalla combustione del gas naturale e carburanti consumati, tramite il sostegno economico a progetti internazionali di riduzione o assorbimento dei gas ad effetto serra.

Per i prossimi anni il Marconi sta lavorando alla progettazione e realizzazione di importanti opere di compensazione ambientale fra cui una fascia boscata a nord della pista, la installazione di nuovi impianti fotovoltaici e l’ulteriore efficientamento energetico degli impianti di illuminazione e di climatizzazione esistenti.