Altalene, scivoli e torrette nuove. Sono gli arredi ludici installati nei giardini scolastici di cinque scuole del territorio comunale; le prime di una serie che, nei prossimi mesi, saranno interessate dalla posa di nuovi giochi a disposizione dei bambini che le frequentano.
Sono arrivati a conclusione in questi giorni, infatti, i lavori del primo stralcio di interventi, da 100 mila euro, per la manutenzione degli arredi ludici dei giardini scolastici, che vede complessivamente un investimento dell’Amministrazione comunale di Modena pari a 400 mila euro. Gli interventi sono stati definiti in accordo tra i settori Lavori pubblici e Istruzione, con il coinvolgimento di pedagogiste, educatrici/docenti e, in alcuni casi, delle famiglie, per la scelta di alcuni giochi piuttosto che altri. Le strutture ludiche sono infatti parte integrante del progetto sui giardini scolastici intesi come ambienti educativi: rendere gli spazi esterni accoglienti, ricchi di materiali da esplorare e di arredi stimolanti, oltre ad aree in cui muoversi liberamente, consente l’educazione attiva all’aria aperta dei bambini. Negli spazi esterni i bambini possono, infatti, sperimentare i propri limiti, confrontarsi con il rischio, imparare insieme agli altri, incentivare la curiosità e la voglia di inventare, sperimentare bisogni ed emozioni, e costruire la propria autonomia sulla base del proprio ritmo. Per questo, l’attenzione alla scelta degli arredi esterni è strategica e vede il coinvolgimento diretto del mondo della scuola.
I lavori del primo stralcio sono stati prevalentemente di manutenzione, rimozione di arredi obsoleti e riparazione di giochi già presenti, solo in alcune scuole sono già state collocate nuove attrezzature. Le scuole interessate da questo stralcio di interventi sono state complessivamente 25, tra nidi, scuole dell’infanzia, primarie e centri giochi, mentre quelle in cui sono stati inseriti nuovi arredi ludici, in particolare, sono state le scuole dell’infanzia Modena est, Collodi, Lippi-Galilei, San Damaso, Edison e il Servizio integrativo Triva.
Con il secondo stralcio attualmente in corso, anche questo da 100 mila euro, verrà completata la manutenzione con riparazione di strutture ammalorate e rimozione di quelle inadeguate nelle aree gioco di tutte le scuole di competenza del Comune, circa 60 edifici scolastici più alcuni servizi integrativi. A partire da gennaio è, inoltre, sulla base delle risorse rimaste a disposizione una volta ultimate le manutenzioni, è previsto l’inserimento di nuovi arredi, come altalene, scivoli, pareti da arrampicata e castelli, ma anche casette per giocare e sabbiere, in altre strutture scolastiche (nidi Forghieri, Pellico, Amendola, Vaciglio, Cividale, B. Marcello e scuole dell’infanzia Tamburini e Villaggio Giardino.
Con il terzo stralcio da 200 mila euro, invece, sempre in gennaio prenderanno il via gli interventi di installazione di circa 30 nuovi giochi presso i nidi Marcello, Barchetta ed Edison, alle scuole dell’infanzia Madonnina, San Damaso, Barchetta, Andersen e Simonazzi, oltre alle scuole elementari King e Giovanni XXIII.
L’inserimento di queste infrastrutture ludiche sarà integrato con l’acquisto di arredi interni che prevedono anche alcune sedute per adulti.
A questi interventi si aggiungono quelli finanziati dalla Fondazione Banca popolare di Modena al nido San Paolo e alla scuola dell’infanzia San Damaso.