Un incontro davvero emozionante quello di oggi insieme all’atleta e coach che ha fatto delle avventure al limite uno stile di vita per passione.
Andrea è passato da avventure estreme come nel 2010 in India sulla strada carrozzabile più alta del mondo a 5.602 metri fino ad oggi a camminare sulla sua unica gamba e le sue due inseparabili stampelle cammini di oltre 1.000 chilometri.
In sala abbiamo visto la presenza di una rappresentanza di studenti di cinque classi dell’I.I.S Elsa Morante di Sassuolo aderente al progetto “Fuoriclasse” proposto da Fuori Campo 11; tale evento è abbinato al contest “Giornalisti per un giorno” ed. 22/23 inserito all’interno dello stesso programma.
Nel corso della mattinata Andrea è stato intervistato al microfono telecronista sportivo di DAZN, giornalista e conduttore di TRC Alessandro Iori raccontando la propria esperienza dopo l’amputazione della gamba come conseguenza di un incidente in moto all’età di diciassette anni.
Ai ragazzi ha spiegato quanto tornare a scuola sia stato un momento molto difficile per lui e di come, dopo quella decisione, non abbia mai smesso di studiare. Andrea ha raccontato poi di quanto sia stato sfidante ripatire da zero e imparare a capire cosa si potesse fare con quanto era rimasto.
Ha evidenziato quanto sia importante non quello che c’è fuori, ma all’interno della nella nostra testa che poi si trasforma in azioni, per capire cosa ci motiva e ci spinge a dare il 100% nei nostri traguardi, concentrandoci su ciò che si riesce a fare staccandosi dal giudizio delle persone.
Andrea sostiene che ognuno abbia un super potere al quale attingere per scoprire cosa abbiamo dentro di noi.
Durante il suo racconto, Devicenzi, ha proiettato il video della propria esperienza islandese percorrendo duemiladuecento chilometri in bicicletta insieme a due amici e professionisti che lo hanno seguito nel raggiungimento di questo obiettivo.
“Credere all’impossibile” è il titolo dato al suo secondo libro «Mi piace credere all’impossibile cercando di capire perché le persone si arrendono – spiega l’autore – oggi mi piace andare a curiosare in ciò che sta dietro l’impossibile».
Alle numerose domande poste dagli studenti che nel corso del progetto “Fuoriclasse” hanno trattato le tematiche “ostacolo e risorsa” insieme al team di psicologi di Fuori Campo 11, Andrea dà innumerevoli consigli di vita. Devicenzi suggerisce loro di cogliere dove vogliano arrivare dando il maggior valore possibile al tempo per poter capire e seguire la loro strada. «Coltivate una passione; il sogno va trasformato in obiettivo e imparate a guardare le persone negli occhi – queste le parole conclusive di Devicenzi».
Ricordiamo che tutti gli eventi sono ad INGRESSO GRATUITO con prenotazione obbligatoria su info@fuoricampo11.it.
Per maggiori informazioni in merito all’ISCRIZIONE alla Yellow Run consultare il sito www.yellowrun.net o scrivere a yellowrun@fuoricampo11.it
Gli eventi verranno trasmessi anche in diretta Facebook e Youtube sui canali ufficiali di Fuori Campo 11