Tra le attività espletate dalla Polizia di Stato rientra il costante controllo del territorio effettuato dalla Squadra Volante della Questura di Reggio Emilia. L’attenzione e l’impegno degli operatori delle Volanti ha consentito di ottenere, negli ultimi giorni, i seguenti risultati:
nel pomeriggio di domenica 13 novembre 2022, transitando in via Gorizia, una pattuglia della Squadra Volante ha notato un ragazzo che attraversava a piedi il parco adiacente il centro sociale Orologio che corrispondeva, per le caratteristiche fisiche e per l’abbigliamento, all’autore della rapina di uno smartphone avvenuta nella notte in danno di un 17enne intento ad attraversare il Parco “Diamante” per tornare a casa.
In particolare, il 17enne era stato avvicinato da un giovane che gli aveva intimato di consegnargli i suoi averi. Inizialmente aveva provato a fuggire ma era stato raggiunto dal rapinatore che, colpendolo alla testa, gli aveva strappato il telefono dalla mano, per poi allontanarsi in direzione centro città a bordo di una bicicletta. Da accertamenti successivi, sulla base della descrizione fornita dal ragazzo del presunto rapinatore, gli operatori riconoscevano un 26enne già noto alle forze dell’ordine, con precedenti per reati contro il patrimonio e la persona e in materia di stupefacenti, sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla P.G.
Sulla base di questi elementi iniziavano le ricerche in zona che terminavano il pomeriggio successivo quando, come detto, gli operatori lo rintracciavano all’interno del Parco dell’Orologio. Dopo averlo raggiunto e identificato il 26enne veniva deferito all’Autorità competente per l’ipotesi di reato di rapina.
Sempre domenica pomeriggio le pattuglie della Squadra Volante, impegnate nell’attività di controllo del territorio, intervenivano in via Vanvitelli, all’interno del parco il Naturone su segnalazione di due persone intente nell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.
Sul posto gli operatori individuavano nei pressi del campo da basket due 22enni corrispondenti alla segnalazione. All’esito dei controlli, uno dei due ragazzi risultava in possesso di sostanza stupefacente di tipo hashish del peso complessivo di 39,37 grammi e di un martello di cui non giustificava la provenienza. Al termine dei necessari accertamenti, il giovane veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di detenzione e traffico di sostanza stupefacente e per porto di armi od oggetti atti ad offendere.