Ha avuto luogo presso l’istituto comprensivo Bismantova di Castelnovo né Monti nella frazione di Felina, l’inaugurazione di una nuova struttura per la didattica all’esterno realizzata grazie al sostegno di Banco Bpm nell’ambito dell’iniziativa Progetto Scuola. Presenti, insieme agli alunni, il Sindaco Enrico Bini, il responsabile Direzione Emilia Adriatica di Banco Bpm Stefano Bolis e la dirigente scolastica Giuseppina Gentili.
Questo spazio, dotato di una pavimentazione che ne consente l’utilizzo anche in caso di suolo bagnato, è condiviso da 10 classi per un totale di circa 180 ragazzi.
“Con il Progetto Scuola vogliamo intercettare le esigenze delle scuole che spesso necessitano di semplici interventi per ottenere importanti benefici – spiega Stefano Bolis, responsabile Direzione Emilia Adriatica di Banco Bpm durante la visita a Felina – Si tratta di un lavoro di ascolto, di vicinanza concreta al territorio grazie al quale dal 2018 ad oggi abbiamo supportato in Emilia-Romagna oltre cento istituti promuovendo interventi di miglioramento delle strutture e al tempo stesso più inclusione e sicurezza per i bambini e le loro famiglie”.
Afferma il Sindaco di Castelnovo Monti, Enrico Bini: “In questi anni stiamo investendo molto sulle nostre strutture scolastiche e avere dei partner che credono nei nostri progetti, come Banco Bpm in questa occasione, è fondamentale per integrare le azioni sull’edilizia scolastica. In questo caso abbiamo potuto mettere a disposizione degli studenti della sede di Felina alcune strutture che potranno consentire di fare lezione e trascorrere del tempo anche negli spazi esterni della scuola.
Questo rappresenta un’occasione di grande importanza per far loro comprendere il valore del nostro ambiente naturale, del paesaggio e dell’Appennino in generale, la consapevolezza di star crescendo in un territorio che ha molto da offrire loro”.
Il Progetto Scuola di Banco Bpm è stato avviato nel 2018 e da allora si è focalizzato sul sostegno di 579 istituti pubblici in tantissimi comuni d’Italia per migliorare la didattica anche a distanza, implementare il materiale e le connessioni telematiche, aumentare i dispositivi di protezione, aggiornare gli spazi comuni e promuovere la didattica outdoor.