Oltre 1500 persone dai 55 anni in su hanno partecipato nel 2007 ai ‘Soggiorni dell’arrivederci’, proposte di vacanze estive e invernali, al mare o in montagna, promosse dal 1980 da Comune di Reggio Emilia e associazione Centri sociali e comitati anziani e orti (Ancescao), che consentono di vivere in compagnia e con la necessaria assistenza periodi di svago, cura e incontro, in strutture sicure e accoglienti, con costi contenuti.

Programma, modalità organizzative e di iscrizione dei ‘Soggiorni dell’arrivederci’ della prossima estate, che comprendono anche la nuova proposta delle ‘Vacanze sostegno’, sono stati presentati oggi alla stampa nella sede municipale dall’assessore comunale ai Diritti di cittadinanza e Pari opportunità Gina Pedroni e dai responsabili di Ancescao Giancarlo Bonetti (presidente provinciale), Giusi Insinna (vice presidente provinciale), Marta Albarelli (responsabile progetto Vacanze di sostegno), Franco Caprari (accompagnatore volontario).

“Le proposte dei ‘Soggiorni dell’arrivederci’ costituiscono uno dei tanti progetti di eccellenza sostenuti dal Comune di Reggio – ha detto l’assessore Pedroni – che offrono risposte a problemi di ogni genere delle persone anziane. Con il 39 per cento delle famiglie composto da una sola persona, che in caso di non autosufficienza spesso non può contare sulla tradizionale rete di supporto familiare, i Soggiorni dell’arrivederci si caratterizzano prima di tutto come progetto di comunità e condivisione. Non si tratta, infatti, di proposte turistiche, ma di una vera e propria alternativa alla solitudine e all’inevitabile indebolimento delle relazioni sociali. Una iniziativa che nel corso degli anni ha saputo adeguarsi ai cambiamenti sociali, proponendo a 1500 persone, che forse non uscirebbero nemmeno di casa, offerte differenziate e risposte adeguate ai bisogni e desideri più diversi. Nel 2007, inoltre, 44 persone con costanti problemi di salute hanno aderito alla nuova proposta ‘Vacanze sostegno’, che consente di soggiornare in strutture adeguate, seguiti da personale infermieristico appositamente formato, sollevando al contempo per qualche giorno le rispettive famiglie dal quotidiano impegno dell’assistenza sanitaria. Tutto questo – ha sottolineato la Pedroni – avviene senza costi per la comunità, grazie al prezioso lavoro dei volontari di Ancescao”.

“Il lavoro della nostra associazione – ha detto il presidente di Ancescao Bonetti –, che collabora con numerosi comuni della provincia, si basa sul concetto di ‘solidarietà concreta’. Abbiamo attivato un vero e proprio ‘patto di solidarietà’ tra cittadini, prestando però attenzione alla qualità della proposta. I volontari, infatti, prima di prestare il loro servizio seguono percorsi di formazione, viene garantita la presenza di infermiere in grado di offrire sicurezza e tranquillità agli anziani e i soggiorni avvengono in strutture con precise caratteristiche, esaminate in precedenza”.

Il programma dell’estate 2008 dei ‘Soggiorni dell’arrivederci’ prevede, da maggio a novembre, soggiorni di una o due settimane al mare o in montagna, con un’ampia scelta di località: dalla riviera romagnola e adriatica (Rimini, Cattolica, Cesenatico, Igea Marina, Misano, Bellaria, Senigallia), alle isole (Elba e Ischia), alla Calabria (Scalea), alle Alpi (San Zeno, Molveno, Molina di Fiemme, Spera). Sono previsti inoltre viaggi di uno o più giorni in Umbria, Puglia, a Barcellona, Parigi e una piccola crociera nella zona delle Cinque terre.

Per consentire un’attenta analisi delle richieste, e risposte adeguate ai bisogni degli utenti, l’iscrizione prevede, dopo l’invio a domicilio del giornalino che illustra programma e modalità di iscrizione, la raccolta delle richieste nelle sedi delle Circoscrizioni e l’iscrizione vera e propria presso la sede di Ancescao, in via Previdenza sociale 7/a, a Reggio Emilia, aperta dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle 12.30, e il mercoledì anche dalle 14.30 alle 18.

Il numero di telefono dell’associazione è 0522 271299.