Nel suo primo giorno di insediamento come nuovo comandante del Corpo Unico di Polizia Locale Bassa Reggiana, lunedì 19 settembre Alberto Sola ha voluto incontrare la sua squadra: 55 agenti, fra cui molte donne, tutti presenti con la loro caratteristica divisa blu. L’incontro si è svolto nella sede guastallese della Polizia Locale, ovvero nell’ex tribunale di via Castagnoli, alla presenza del presidente dell’Unione Bassa Reggiana Camilla Verona che ha salutato gli agenti e il nuovo comandante, ringraziando tutti per il grande e fondamentale lavoro che quotidianamente svolgono al servizio del territorio.

Camilla Verona ha parlato “in rappresentanza di tutti i sindaci dell’Unione Bassa Reggiana con i quali c’è una grandissima condivisione di intenti e una stretta collaborazione anche riguardo al Corpo di Polizia locale di cui andiamo molto orgogliosi”. Ha poi ricordato quando nel 2015, ad un anno dalla sua elezione, Guastalla entrò a far parte del Corpo a livello unionale.

“La nostra è una delle Unioni più performanti della regione Emilia Romagna e, per funzioni conferite e obiettivi raggiunti, si assesta tra i primi posti in regione. Un risultato dovuto all’attenzione e all’affiancamento del direttore, la d.ssa Elena Gamberini”.

“In questi 7 anni – ha continuato la presidente – il Corpo ha fatto un lavoro straordinario durante i quali il servizio è stato implementato raggiungendo standard regionali in termini di rapporto numerico fra la popolazione, 72mila abitanti su 8 comuni, e gli agenti. In questo lavoro di miglioramento costante, è fondamentale continuare a mantenere i contatti e le interlocuzioni con tutte le amministrazioni comunali dell’Unione. Per noi voi siete un punto di riferimento imprescindibile per le azioni sul territorio”.

Camilla Verona ha poi aggiunto: “Il vostro servizio si è molto qualificato negli anni non senza difficoltà perché i cittadini hanno sempre di più la necessità di sentirsi rassicurati anche rispetto a certe situazioni di disagio che stanno emergendo, soprattutto in ambito giovanile. Voi avete un occhio qualificato per intercettare e capire queste difficoltà e dovrete avere la stessa scrupolosa attenzione rispetto al tema delle infiltrazioni mafiose. Non possiamo sottovalutare questa questione perché ha effetti collaterali devastanti, dobbiamo tenere costantemente monitorato il territorio, parlare e parlarci. Io sono a disposizione, come tutte le istituzioni provinciali e regionali”.

Infine la sindaca di Guastalla ha ringraziato “per la sua disponibilità e il suo modo di mettersi  in gioco ma anche per quel tocco di umanità”  il dott. Marco Gatti che ha preso la responsabilità e il comando del Corpo in questi mesi di avvicendamento con  Carlo Alberto Romandini, andato in pensione il 31 luglio scorso.

È poi intervenuto il nuovo comandante Alberto Sola, che ha ringraziato l’Unione dei Comuni per la fiducia accordatagli, sottolineando che il Corpo dell’Unione Bassa Reggiana è il secondo Corpo per dimensioni della provincia di Reggio e tra i primi i Emilia Romagna e, soprattutto, “è stato varie volte un punto di riferimento per altri Corpi. E lo è stato in quanto Corpo di una Unione, un tema su cui non transigerò e dovrà essere il nostro punto di riferimento”.

Sola ha dichiarato di essere “ostinato e volitivo, e molto raramente dico che una cosa non si può fare senza prima averci provato. Per me le cose sono più o meno difficili e complicate da raggiungere ma, pur sapendo che non tutto si può ottenere e non sempre c’è una risposta per tutto, abbiamo il dovere di provare sempre a raggiungere i nostri obiettivi. Non basta avere buone intenzioni, bisogna avere anche concretezza”.

Ha poi aggiunto: “La mia filosofia di lavoro è quella di osservare, conoscere e capire, con l’aiuto di tutti, su tre dimensioni: l’immediato, ossia i bisogni attuali e le necessità quotidiane, il medio, ovvero progettare bene per avere gli strumenti e le risposte adeguate a quelle necessità e a quei bisogni, e il lungo periodo, per trattare quei temi che hanno bisogno di tempi maggiori. La base del nostro lavoro è e sarà il lavoro di squadra, lavoreremo tutti su questi tre elementi: risposte immediate, progettazione e grande programmazione”.

Ha poi messo in evidenza che “il collegamento con il territorio è ciò che ci contraddistingue. Dobbiamo continuare ad essere dentro le nostre comunità, conoscerle, diventare o continuare ad essere un riferimento per esse, lavorare per il problem solving”.

“Il nostro lavoro – ha proseguito – ci porta ad essere sotto la lente d’ingrandimento.
La divisa che indossiamo dev’essere motivo d’ orgoglio e dobbiamo avere una forte motivazione al servizio. Apprezzo che le scelte vengano compartecipate e che le persone possano dare il loro contributo, assumendosi le proprie responsabilità nell’ambito delle proprie competenze. Ciò che differenzia un lavoro fatto e un lavoro ben fatto sono i dettagli, quindi non possiamo permetterci di fare le cose in modo grossolano e nemmeno curare i dettagli perdendo di vista i tempi. Dobbiamo coniugare questi due elementi, dare risposte adeguate nei giusti tempi. Punto molto anche sulla preparazione, sulla formazione e sullo scambio di esperienze con altri comandi”.

Al termine del suo intervento, il dott. Alberto Sola ha chiesto agli agenti di compilare un questionario suddiviso in due parti. La prima serve per accelerare la conoscenza degli agenti e conoscere la loro collocazione attuale, la seconda parte, con domande più personali che riguardano anche le passioni e gli hobby, ha l’obiettivo di “valorizzare le persone per trovare in prospettiva la collocazione più idonea alle proprie competenze e attitudini”.

 

IL NUOVO COMANDANTE

A prendere le redini del Corpo Unico Bassa Reggiana, dopo il dott. Carlo Alberto Romandini, andato in pensione il 31 luglio scorso, è Alberto Sola di Modena.

Classe 1972, il dott. Sola è laureato in Giurisprudenza presso l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, ha conseguito a pieni voti un Master Universitario di I livello in “Le politiche della sicurezza urbana” e un Master Universitario di II livello in “Public Management and Innovation”. Alberto Sola vanta una lunga esperienza nel settore: è stato agente di Polizia Municipale a tempo indeterminato presso il Comune di Rubiera e successivamente presso quello di Modena, dove ha svolto attività di Istruttore direttivo di Polizia Municipale e Responsabile dell’Unità Operativa Gruppo Motorizzato Pronto Intervento e dell’Unità Operativa Centrale Operativa. Poi, per 13 anni, ha prestato servizio in Regione Emilia-Romagna presso il Gabinetto del Presidente della Giunta – Servizio/Area “Promozione e sviluppo delle politiche per la sicurezza e della polizia locale” – Ufficio di coordinamento regionale della Polizia Locale come funzionario esperto in politiche regionali e tecniche applicative in materia di sicurezza e polizia locale. Attualmente è Comandante del Corpo di Polizia Locale Unione dei Comuni del Frignano ed entro i primi di settembre 2022 prenderà servizio come Comandante del Corpo Unico Bassa Reggiana, presso l’Unione dei Comuni Bassa Reggiana, con posizione dirigenziale prevista nella propria dotazione organica e mediante stipulazione di contratto individuale a tempo determinato e pieno per tre anni.