Nella giornata del 22 agosto, al termine di indagine coordinata da questa Procura della Repubblica e condotta dalla Squadra Mobile di Modena, è stata data esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Modena nei confronti di un uomo di anni 27, con precedenti penali specifici, gravemente indiziato dei delitti di furto aggravato, tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale, consumati a Modena il 9 agosto scorso.
Le indagini hanno consentito di accertare che l’indagato, in concorso con una donna al
momento non identificata, dopo aver infranto i vetri posteriori di due autovetture parcheggiate lungo la pubblica via, si è impossessato dei valori custoditi all’interno di una di esse, non riuscendo ad asportare nulla all’interno della seconda autovettura, in quanto interrotto nell’azione criminosa dall’intervento di un privato cittadino che lo metteva in fuga.
Prontamente individuato da una pattuglia della Squadra Mobile, che gli intimava l’alt anche
con dispositivi sonori e luminosi, al fine di guadagnarsi l’impunità e il possesso dei beni sottratti, l’uomo costringeva i poliziotti ad intraprendere un inseguimento protrattosi per circa 30 km fino al Comune di San Giovanni in Persiceto.
Nel corso dell’inseguimento l’indagato, a bordo della sua autovettura, poneva in essere una serie di manovre pericolose, sia per i poliziotti che lo inseguivano, sia per gli utenti della strada, riuscendo infine a fuggire.
Al momento dei fatti l’indagato era già sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di
presentazione alla Polizia Giudiziaria applicatagli in relazione ad altri delitti di furto aggravati commessi nelle giornate del 25, 26 e 27 giugno 2022.
L’uomo è stato rintracciato ed arrestato nella giornata di ieri ed associato alla locale Casa
Circondariale.