STRASBURGO (FRANCIA) (ITALPRESS) – Il Settebello ha vinto la World League di pallanuoto, la prima della sua storia dopo tre argenti. Nella finale disputata nella piscina Kibitzenau di Strasburgo, la squadra del ct Alessandro Campagna ha battuto 13-9
gli Stati Uniti. Questi i parziali: 1-2, 3-2, 6-1, 3-4. Il match ha preso la svolta verso l’Italia nel terzo periodo, con gli azzurri che hanno dominato e chiuso sul 6-1 scavando il solco, ampliato all’inizio dell’ultimo periodo da Marziali e Di Somma che hanno firmato il +7 (12-5). Gli Stati Uniti hanno avuto una reazione d’orgoglio segnando quattro reti di fila (12-9), ma Presciutti ha messo in porta la rete del definitivo 13-9. In precedenza, la Spagna si era aggiudicata la finale per il
terzo battendo i padroni di casa della Francia per 11-8.
“Complimenti a tutti, cominciando dal commissario tecnico Alessandro Campagna, proseguendo con il suo staff e arrivando ai giocatori, principali interpreti del lavoro tecnico, tattico ed atletico sostenuto quotidianamente. La squadra è stata allenata e preparata alla perfezione. Sono arrivati alla finale con gli Stati Uniti in condizioni eccellenti, dopo un mondiale e un common training in America ed hanno meritato di conquistare quello che rappresentava l’ultimo trofeo mancante nella bacheca azzurra: la World League” le parole del presidente della Federazione Italiana Nuoto Paolo Barelli. “Abbiamo disputato una bellissima partita, soprattutto in fase difensiva. All’inizio
eravamo bloccati in attacco, ma poi ci siamo sciolti e abbiamo
anche dominato. Potevamo vincere anche con un maggior numero di
gol. Alla fine abbiamo accusato un pò la stanchezza, direi
fisiolofica dopo tante partite ravvicinate” le parole del
commissario tecnico Alessandro Campagna.
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(ITALPRESS).