Due anni fa visitando per la prima volta la splendida location della Delizia Estense sulle colline di Montegibbio, il tenore Sassolese iniziò da subito a immaginarsi un concerto proprio in questo luogo, incorniciato da un paesaggio meraviglioso che avvolge Sassuolo.
Una serata di gala in piena estate con un apericena di benvenuto prima di prendere posto proprio in quell’arena immaginata da Matteo qualche tempo fa.
La risposta del pubblico non ha deluso le attese con il tutto esaurito di quella che ricordiamolo nasceva come una vera e propria scommessa e in platea anche il primo cittadino Francesco Menani e il suo Vice l’Assessore Alessandro Lucenti.
Alle 21:45 con il sole completamente scomparso dietro i profili delle colline si sono accese le luci del palcoscenico dando il via al concerto.
Si parte subito alla grandissima con alcuni tra i cavalli di battaglia del giovane tenore tra i quali una splendida versione di Caruso arricchita dalla presenza dalla presenza di una danzatrice sul palco.
In scaletta anche la sua personale versione di Aria di Gianna Nannini e la toccate “La cura” di Battiato dedicata alle vittime del conflitto in Ucraina.
Trova casa anche il grande rock nel corso dello spettacolo con la versione integrale di Bohemian Rhapsody dei Queen.
Grazie alla maestria del quintetto Nova Amadeus e del pianoforte di Marinella Dell’Eva sotto la guida della direttrice d’orchestra Mirca Rosciani sono risuonate le note di Ennio Morricone in una selezione delle sue colonne sonore più celebri e sentirsi onorati di appartenere allo stesso Paese che ha dato i natali a questo ennesimo genio è stato un attimo.
Esistono serate che possiamo definire “magiche” senza paura di essere smentiti e quella d’ieri sera presso la Delizia Ducale di Montegibbio grazie alla voce di Matteo Macchioni, lo è stata di certo.
Sfida vinta Matteo! Alla prossima, perché sappiamo per certo che ci sarà, come a breve sarà pronto anche un secondo disco d’inediti.
Claudio Corrado