La Sottosezione Polizia Stradale di Modena Nord negli ultimi mesi vive in uno stato di grave sofferenza per quanto riguarda l’organico.
Una situazione segnalata dal sindacato Silp per la Cgil a più riprese sia a livello provinciale, che regionale e nazionale, senza però trovare una
giusta e reale risoluzione del problema.


Infatti da circa 60 operatori di cui dovrebbe disporre la Sottosezione, siamo giunti attualmente a 53 unità, di cui solo 48 effettivamente disponibili, i quali devono coprire i tratti autostradali più importanti e di maggior traffico d’Italia.
Le uniche scelte adottate dai vertici della Polizia Stradale sono state quelle di mandare un solo poliziotto distaccandolo da un ufficio già
gravemente carente di personale come quello della Sezione di via Giardini.
Al tempo stesso non possiamo non segnalare che unitamente alla carenza d’organico si è venuto a creare presso la Sottosezione della Polizia
Stradale di Modena Nord un forte malessere del personale che non vede riconosciute pienamente le proprie rivendicazioni da parte della Dirigenza.
Questa situazione ha portato il personale a disaffezionarsi e a ridurre la propria disponibilità a sopperire alle carenze d’organico.

Il Silp ha più volte segnalato questa problematica, tenendo in considerazione anche i carenti risultati per quanto riguarda l’attività
contravvenzionale e di polizia giudiziaria degli ultimi mesi, che secondo noi necessita e necessitava di forti e radicali interventi.
Amaramente dobbiamo prendere atto che tali situazioni non sono avvertite soltanto presso la Sottosezione Polizia Stradale di Modena Nord, ma anche da altri Uffici periferici e dalla Sezione Polizia Stradale, dimostrando una inefficace gestione del personale da parte del vertice della Polizia Stradale modenese.